AGI – Due uomini sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione d’urgenza della polizia scattata ieri sera nell’ambito delle indagini sullo storico furto di gioielli al Louvre di Pargi dello scorso 18 ottobre. Lo riferisce la testata Le Parisien, secondo cui i due sospettati arrestati sono ora in custodia cautelare nell’ambito delle indagini avviate per “furto organizzato” e “associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un reato”.
Uno dei due sospettati è stato fermato all’aeroporto Charles-de-Gaulle, mentre si preparava a imbarcarsi su un volo per l’Algeria. L’operazione è stata condotta intorno alle 22:00 dalla Brigata per la Repressione del Banditismo (BRB), responsabile delle indagini, che ha mobilitato più di 100 investigatori nell’ultima settimana. Contemporaneamente, un secondo è stato arrestato dalla polizia giudiziaria parigina a Seine-Saint-Denis. I due sono stati posti in stato di fermo per furto aggravato e associazione a delinquere.
Il ministro dell’Interno: “Nessuna stazione di polizia nel museo”
Il ministro dell’Interno francese, Laurent Nunez, è contrario all’idea di avere una stazione di polizia all’interno del Louvre, proposta avanzata dalla direttrice del museo, Laurence des Cars, durante la sua comparizione questa settimana in Parlamento per discutere del furto di otto gioielli storici. “Sono contrario. Se iniziamo dal Louvre, finiremo per metterle ovunque”, ha dichiarato Nunez ricordando inoltre che c’è già una stazione di polizia proprio accanto al museo.
Non appena è scattato l’allarme, in tre minuti i poliziotti erano sul posto”, ha sottolineato il ministro. L’idea di avere una stazione di polizia all’interno del museo non avrebbe, secondo lui, “cambiato nulla”, perché è già una delle zone più sorvegliate. Ha sottolineato che alla fine i ladri vengono sempre trovati e che questa operazione sembra opera della grande criminalità organizzata, ma si è detto “preoccupato” per la sorte dei gioielli.
“Purtroppo, il bottino viene spesso nascosto all’estero. Spero che non sia così, continuo ad avere fiducia”, ha affermato. Gli otto gioielli della corona francese, del valore di 88 milioni di euro, non sono ancora stati ritrovati domenica mattina.



