(Adnkronos) – “Le mafie sono sempre più in bilico tra la virtualità digitale e la realtà analogica. sono sempre più ibride in grado di operare on line e off line e sono un passo più avanti. Non sono più incompetenti come le avevamo immaginate, oggi investono e riescono anche a estrarre criptovalute, riescono a investire grazie a piattaforme clandestine di trading e non hanno un rapporto episodico con gli hacker ma un rapporto quasi permanente. Si notano sempre di più hacker che lavorano a stretto contatto con clan mafiosi”. Lo ha detto Antonio Nicaso, giornalista, scrittore e studioso dei fenomeni criminali di tipo mafioso e docente della Queen University del Canada, a margine del convegno ‘Le mafie nell’era digitale’ organizzato dalla Fondazione Magna Grecia a Palermo.



