AGI – “I nostri colleghi di Al Jazeera Arabic riferiscono che le forze israeliane hanno bombardato l’ospedale arabo al-Ahli di Gaza City mentre i pazienti venivano evacuati”. Lo riporta Al Jazeera.
Due attacchi aerei hanno distrutto il pronto soccorso dell’ospedale, l’ingresso principale e la struttura che ospita l’ossigeno medicale per i pazienti in terapia intensiva. Medici e infermieri si sono dati da fare per far uscire centinaia di pazienti dalla struttura nel cuore della notte. I pazienti evacuati però sono rimasti in strada perché senza un luogo dove essere trasferiti. Coloro che erano ricoverati nei reparti di chirurgia e di emergenza, sono ora senza riparo né ossigeno e quindi a rischio.
Gaza, flagrante violazione delle carte internazionali
L’ufficio stampa del governo di Gaza ha descritto l’attacco come “un nuovo terribile crimine” perpetrato dalle forze israeliane, aggiungendo che le forze israeliane avevano già commesso un altro “terribile massacro” all’interno dello stesso ospedale all’inizio della guerra.
Gaza ha affermato che i continui attacchi di Israele contro le strutture mediche a Gaza costituiscono una “flagrante violazione di tutte le carte internazionali e delle Convenzioni di Ginevra, che vietano di colpire le strutture mediche”.
Hamas, nuovo crimine di guerra
Hamas ha descritto l’attacco israeliano all’ospedale al-Ahli come un “nuovo crimine di guerra” e ha affermato che l’esercito israeliano non ha alcun rispetto per le leggi e le norme umanitarie.
