AGI – Troppi turisti, ma soprattutto troppe auto a Ibiza. L’isola spagnola ha deciso di correre ai ripari e limitare il sovraffollamento partendo dalle macchine. Da oggi e fino al 30 settembre, potranno circolare solo 20.000 veicoli di non residenti, di cui 16.000 delle società di noleggio dell’isola e 4.000 di privati che dovranno registrarsi in anticipo.
Stop alla sosta libera per camper e roulotte
Roulotte e camper non potranno più sostare liberamente, ma dovranno cercare posto in un campeggio. Niente restrizioni solo per le motociclette.
Una svolta per la sostenibilità
Questa è una “svolta” per “garantire la sostenibilità” dell’isola, ha scritto il presidente del governo locale, Vicent Marí, in un articolo pubblicato questa domenica su El Periódico de Ibiza y Formentera. Molti hanno tentato di opporsi, compresa una società di navigazione, ha ricordato, ma ha prevalso “l’interesse generale” di un’isola che ha espresso la volontà di regolare e controllare flussi insostenibili di turisti.
Un’isola sotto pressione
L’ingresso di veicoli a Ibiza, che ha 160.000 abitanti ed è percorribile da un capo all’altro in auto in un’ora, è quadruplicato negli ultimi 25 anni: dai 51.000 nel 2001 si è arrivati a 207.000 nel 2022.