AGI – Il primo esame autoptico sul corpo della donna e della bambina, di età compresa tra 6 e 12 mesi, trovate morte a Villa Pamphili, “non ha restituito un quadro chiaro delle cause del decesso”. Lo si apprende da fonti investigative. Dai primi accertamenti, non è escluso che la bambina sia stata strangolata. Le due vittime, madre e figlia, sarebbero morte in momenti diversi. Dall’esame sulla donna non sono emerse lesioni esterne evidenti mentre saranno necessari approfondimenti istologici su alcune parte del corpo della neonata. La donna, originaria dell’Europa dell’est, potrebbe essere morta tre o quattro giorno prima.
I poliziotti della Squadra Mobile stanno cercando un uomo che, qualche ora prima del ritrovamento dei corpi della donna e della bimba, era stato visto aggirarsi a Villa Pamphili, con qualcosa in braccio, forse il corpo senza vita della minore.
La ricerca dell’identità delle due vittime resta molto complessa. In procura sono arrivate decine di segnalazioni di persone scomparse ma alcune verifiche hanno già dato esito negativo ed è per questo che verranno diffusi anche i tatuaggi della donna per aiutare le ricerche. Le foto dei tatuaggi sono stati inseriti nella banca dati delle persone scomparse anche all’estero