AGI – “Stanotte dormirò nel mio letto, al sicuro con la mia famiglia”. Sono le prime parole pronunciate da Brad Lander, revisore dei conti del municipio di New York e candidato sindaco, parlando ai sostenitori e giornalisti fuori dal tribunale, dove in mattinata era stato arrestato per aver cercato di proteggere un immigrato dall’arresto degli agenti dell’immigrazione.
“Sono contento – ha aggiunto – di sapere che non verranno presentate accuse. Ma se lo faranno, ho un avvocato. Non devo preoccuparmi dei miei diritti per il giusto processo”. Lander, rilasciato senza incriminazioni, è candidato alle primarie democratiche che si svolgeranno la prossima settimana per scegliere chi correrà per la poltrona di sindaco, era stato arrestato all’interno del tribunale di Lower Manhattan, dopo aver tentato di evitare l’arresto da parte degli agenti federali dell’ufficio immigrazione di un immigrato che era appena uscito da una udienza dal giudice.
