AGI – Il tratto urbano della A24 potrebbe diventare finalmente gratis per i romani. Della misura sono particolarmente interessati i residenti nei quartieri di Ponte di Nona e Lunghezza che ogni giorno percorrono l’autostrada per raggiungere la città e sono obbligati a pagare il transito al casello.
Adesso grazie ad un emendamento Pd, al dl Infrastrutture, in discussione, si potrebbe arrivare all’esenzione richiesta da anni.
“Con questo emendamento – prosegue Casu – vogliamo dare un segnale forte e chiaro: la mobilità urbana deve essere accessibile, sostenibile ed equa. Garantire la gratuità del tratto urbano dell’A24 significa migliorare la qualità della vita di chi ogni giorno si sposta per lavoro, studio o esigenze familiari, alleggerendo il peso economico e incentivando un uso più efficiente delle infrastrutture già esistenti. La presidente del consiglio Meloni, che quando era all’opposizione prometteva la gratuità, sia coerente e faccia approvare il nostro emendamento”. Dichiara Andrea Casu, deputato del Partito Democratico e vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera primo firmatario dell’emendamento.
Plauso dal Campidoglio
“Il pedaggio dell’A24 per romane e romani che vivono nei quartieri a est di Roma si può cancellare. Lo diciamo da anni e lo abbiamo ribadito in questi ultimi mesi, insieme ai comitati di quartiere e ai tanti che per lavoro o per studio devono transitare sul tratto urbano dell’A24 e sborsare ogni giorno e ogni mese diverse decine di euro per entrare o uscire ai caselli di Settecamini, Ponte di Nona e Lunghezza. Oggi grazie a un emendamento al Decreto Infrastrutture firmato e proposto dai parlamentari del Partito democratico sono stati individuati i fondi necessari per rendere del tutto gratuito il pedaggio. Un ringraziamento per aver deciso di fare questa battaglia con la cittadinanza a Casu, Morassut, Barbagallo, Bakkali, Ghio, Ciani, Di Biase, Madia, Mancini, Orfini, Prestipino e Manzi”. Scrive la consigliera capitolina del Pd, Nella Converti in una nota stampa, unendosi al plauso che arriva dal Campidoglio.
“Il governo Meloni dia una risposta. Ci auguriamo che i parlamentari romani della maggioranza di centrodestra non si nascondano dietro giustificazioni burocratiche e abbandonino il clima da perenne campagna elettorale facendo finalmente qualcosa per cittadine e i cittadini dei margini ad est della nostra città. Lo ricordiamo, l’utilizzo del tratto urbano di A24 da parte dei residenti è un’esigenza: ci si muove per lavoro, per studio o per ragioni sanitarie e di cura. – prosegue Converti – L’alternativa a una strada ad alto scorrimento è utilizzare strade urbane e appesantire di traffico e smog i nostri quartieri. Oggi c’è la possibilità di mettere la parola fine a questa vicenda annosa e discriminatoria se la maggioranza al Governo approverà l’emendamento presentato dal Pd. Attendiamo una decisione, che sia giusta e di buon senso, e soprattutto a favore dei cittadini”.
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