AGI – Il giocatore della Juventus Tim Weah ha detto di essere rimasto sorpreso dalla visita alla Casa Bianca, ma anche di non essersi sentito a suo agio quando il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante la visita nello Studio Ovale, ha parlato di Iran e politica.
“È stata tutta una sorpresa – ha commentato Weah, al termine della vittoria della Juventus per 5-0 sull’Al-Ain, ieri a Washington, rispondendo alle domande dei giornalisti – ci hanno detto che dovevamo andare e io non avevo scelta“.
“Immagino – ha aggiunto – sia stata una esperienza interessante. Essere alla Casa Bianca per la prima volta è meraviglioso, ma non sono uno da politica, quindi non è stato emozionante”. “Quando (Trump, ndr) – ha continuato – ha parlato di politica, dell’Iran e di tutto il resto, è stato un po’ come, ehi, io voglio giocare solo a calcio, amico”.
