AGI – Cala il consumo di droghe tra i giovani ma preoccupano le nuove sostanze, che spesso sono presenti anche in prodotti da svapo o edibili. Questo il commento degli esperti del Centro nazionale Dipendenze e Doping (Cndd) dell’Istituto Superiore di Sanità, alla relazione al Parlamento 2025 presentata oggi, in occasione della Giornata mondiale della droga del 26 giugno.
A essere sotto osservazione, in particolare, sono nuove sostanze come i catinoni sintetici, che mimano l’effetto di cocaina e anfetamine e che sono stati considerati a lungo, erroneamente, come meno dannosi. Oltre a questi, oppioidi sintetici e nuovi derivati semisintetici della cannabis, sempre più presenti anche in prodotti da svapo o come caramelle e cioccolata, che li rendono più “appetibili” per i giovani.
Supporto, prevenzione, monitoraggio e ricerca sono le direttrici d’azione del Centro, che collabora con il Dipartimento per le Politiche contro la droga della Presidenza del Consiglio. Il Cndd gestisce il Sistema Nazionale di Allerta Rapida sulle Droghe (NEWS-D), che consente di monitorare in tempo reale la comparsa di nuove sostanze in Italia, contribuendo all’aggiornamento della normativa e alla tutela della salute pubblica. È anche al fianco dei laboratori di tossicologia clinica e forense per l’identificazione di nuove molecole.
Fentanyl, piano nazionale in corso
A marzo 2024 il Cndd è stato protagonista dell’avvio del Piano Nazionale contro l’uso improprio del Fentanyl e di altri oppioidi sintetici. L’iniziativa è coordinata dalla Presidenza del Consiglio e mira a contenere il rischio di ingresso e diffusione di queste sostanze in Italia.
“Un’azione coordinata tra agenzie nazionali e referenti europei rappresenta un elemento strategico per anticipare le nuove tendenze del mercato della droga”, afferma Simona Pichini, direttrice del Cndd. “Un dialogo continuo e un aggiornamento costante sono indispensabili per proteggere la salute pubblica e rispondere con efficacia a un fenomeno in continua evoluzione”.
Telefono Verde Droga
Tra gli strumenti operativi c’è il Telefono Verde Droga 800 186070, attivo dal lunedì al venerdì presso il Centro. Un servizio gratuito, anonimo e accessibile che offre ascolto, informazione e orientamento. “Il Telefono Verde – sottolinea il presidente dell’Iss, Rocco Bellantone – rappresenta una risorsa fondamentale anche per familiari, insegnanti e operatori sanitari. Siamo al lavoro per potenziarlo”.
La Giornata mondiale della droga 2025 invita a investire nella prevenzione, puntando su giustizia, istruzione, assistenza sanitaria e mezzi di sussistenza alternativi. L’obiettivo è spezzare il ciclo tra criminalità organizzata e traffico di droga, affrontando le cause profonde del fenomeno.
“Con l’evoluzione delle droghe sintetiche e dei nuovi metodi di traffico – sottolineano gli esperti dell’Ufficio Onu per le droghe e il crimine – anche le risposte devono evolversi. Innovazione e cooperazione globale sono più urgenti che mai”.
