AGI – Jasmine Paolini è l’ultima vittima illustre tra le teste di serie che sono cadute in questi primi turni di Wimbledon: la finalista dello scorso anno è stata eliminata a sorpresa al secondo turno dalla russa Kamilla Rakhimova, numero 62 del mondo. A soli dodici mesi dalla sua corsa fino all’ultimo atto sull’erba dell’All England Club, la testa di serie numero 4 ha seguito il destino di molte altre giocatrici e giocatori di vertice già fuori dal torneo.
L’azzurra, sconfitta nel 2024 in finale da Barbora Krejcikova, ha ceduto con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4 in due ore e 18 minuti sul Campo 3. Dopo aver raggiunto la finale al Roland Garros e a Wimbledon lo scorso anno, Paolini non è mai arrivata ai quarti negli ultimi quattro Slam disputati, anche se a giugno ha conquistato il titolo di doppio a Parigi insieme a Sara Errani.
La sconfitta con Rakhimova significa che quattro delle prime cinque teste di serie del tabellone femminile sono già state eliminate dopo soli tre giorni di torneo. La numero 2 Coco Gauff, la numero 3 Jessica Pegula e la numero 5 Zheng Qinwen sono state eliminate già al primo turno. Resta in gara soltanto Aryna Sabalenka, numero uno del mondo, che mercoledì ha battuto la ceca Marie Bouzkova al secondo turno.