AGI – Gli ambasciatori dell’Ue hanno dato il via libera al 18esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia per l’invasione dell’Ucraina. La Slovacchia ha ritirato il suo veto, come annunciato ieri dal premier Rober Fico. Il pacchetto introduce anche un price cap sul petrolio russo del 15% inferiore rispetto al prezzo medio di mercato.
Von der Leyen: “Con le nuove sanzioni colpiremo la Russia al cuore”
“Accolgo con favore l’accordo sul nostro 18esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Stiamo colpendo il cuore della macchina da guerra russa. Prendendo di mira i settori bancario, energetico e militare-industriale e includendo un nuovo tetto dinamico al prezzo del petrolio. La pressione è alta”. Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “Resteranno in vigore finché Putin non porrà fine a questa guerra. Grazie alla presidenza danese per questo primo successo”, afferma ancora.
Parigi: “Nuove sanzioni senza precedenti”
Il nuovo pacchetto di sanzioni Ue contro la Russia è senza precedenti e costringerà Mosca a un cessate il fuoco. Così ha commentato il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot su X. “Insieme agli Stati Uniti costringeremo Vladimir Putin a un cessate il fuoco”, ha scritto, sottolineando che le nuove misure sono “senza precedenti”.