AGI – Un giovane di 23 anni, Simone La Torre, è morto nel pomeriggio a Palermo, dopo essere caduto in mare a Mondello dal gommone su cui si trovava con altri nove amici. La Torre è finito sull’elica, che gli ha provocato gravissime ferite, ed è morto dissanguato. Inutili i soccorsi che gli sono stati subito prestati a terra, dopo il precipitoso rientro del natante, che era stato preso a noleggio sul molo della borgata marinara del capoluogo siciliano. Gli equipaggi di due ambulanze del 118 hanno tentato di rianimarlo, ma il giovane aveva perso troppo sangue.
Inchiesta di polizia e Capitaneria di porto
Sull’episodio è stata aperta un’inchiesta di polizia e Capitaneria di porto di Palermo: secondo la prima ricostruzione, il giovane sarebbe stato seduto su uno dei tubolari ma avrebbe perso l’equilibrio, finendo in mare e venendo risucchiato dall’elica. Terribile la scena a cui hanno assistito i compagni di viaggio, che hanno subito spento il motore nel tentativo di evitare ferite ancora più gravi. Gli investigatori stanno accertando se chi era alla guida del gommone, adesso sequestrato, avesse la patente nautica e se non sia stata una manovra azzardata o errata a provocare la caduta in mare del ventitreenne.