AGI – Niente da fare: bere europeo costerà di più agli appassionati americani di whiskey irlandese, di cognac francese e di prosecco italiano. Non ci saranno esenzioni dai dazi fissati al 15% per vini e alcolici di provenienza europea.
È quanto sostiene il New York Times che cita un funzionario della Casa Bianca. Le indiscrezioni entrano anche nel dettaglio di quanto sarà inserito in una dichiarazione congiunta che Stati Uniti e Ue si apprestano a rilasciare. Tutto è riferito all’accordo raggiunto a fine luglio scorso in Scozia e non saranno previste esenzioni.
Martedì la Commissione europea ha confermato di aver ritrasmesso una bozza della dichiarazione alle controparti americane.
Impatto delle tariffe sul commercio estero
Gli appelli di produttori e importatori di alcolici destinati al mercato statunitense non sono stati raccolti. Le stime dell’impatto che le tariffe avranno sul commercio estero saranno importanti, con riflessi su produzione e forza lavoro.