AGI – È allarme in Somalia per l’intensificazione della difterite con oltre 1.600 casi e 87 decessi registrati quest’anno. I casi sono aumentati drasticamente.
Le autorità sanitarie attribuiscono questo aumento da una parte alla grave carenza di vaccini e dall’altra ai significativi tagli degli aiuti provenienti da altri Paesi. I contagiati nel 2024 erano stati 838, la metà rispetto a quelli registrati nei primi 8 mesi del 2025.
Impatto della difterite e prevenzione
La malattia, che colpisce principalmente le vie aeree dei bambini provocando anche gravi infezioni al cuore e ai nervi cranici e spinali, è prevenibile con la vaccinazione, ma i tassi di immunizzazione infantile in Somalia rimangono bassissimi.
Il ruolo degli aiuti esteri
Secondo il ministro della Salute somalo, la problematica del basso tasso di vaccinazioni insieme al calo di aiuti, avrebbe aggravato una situazione di per sé già molto critica “Il calo degli aiuti esteri degli Stati Uniti, che in precedenza rappresentavano un sostegno cruciale per le iniziative sanitarie del Paese, ha contribuito alla chiusura di numerose cliniche, incidendo sulla disponibilità di vaccini nelle aree remote”, ha sottolineato il Ministro della Salute, Ali Haji Adam.