AGI – In Italia l’estate non finisce con il rientro dalle ferie ma con due appuntamenti fissi: il calcio che ricomincia e l’asta del fantacalcio. Da anni è molto più di un gioco: è un rito collettivo che travolge appassionati, calciatori veri, opinionisti e perfino personaggi dello spettacolo. Un fenomeno sociale che, nato nei forum, è esploso con gli smartphone e le chat di WhatsApp. Cucine e garage sono diventati teatri di rilanci, trattative infinite, insulti bonari e aneddoti ripescati dagli anni passati. C’è chi litiga, chi rompe amicizie e chi invece trova nell’asta l’occasione per rinsaldare legami, costruire meme, alimentare sfottò. Ma per dirla in sintesi… è il modo più creativo per vivere il campionato in ogni singola partita, anche quella con meno appeal.
Ma da qualche anno c’è un alleato in più: l’intelligenza artificiale. ChatGPT non ti dirà se Gudmundsson vale davvero quel numero di crediti che pensavi di spendere, ma può diventare il tuo assistente digitale per affrontare l’asta e sopravvivere a un campionato lungo nove mesi. Ecco alcuni consigli per usarlo al meglio, da chi lo ha consultato direttamente per prepararsi all’asta.
Strategie pre-asta
1. Simulazioni di budget
Puoi chiedere scenari di spesa: quanti crediti mettere sul bomber, quanto risparmiare per difensori “bonus” e chi potrebbe essere il colpo low cost. Meglio arrivare preparati che ritrovarsi senza fondi per completare l’attacco. Qualcuno, compreso il sottoscritto, ha passato una stagione intera schierando solo catenacci: il 4-5-1 o il 5-4-1.
2. Lista dei tuoi beniamini
Prepara un elenco di giocatori che ti piacciono e chiedi all’AI chi ha più chance di portarti un +3, chi rischia cartellini e insufficienze. I dati sono in rete: l’AI, con un po’ di pratica e allenamenti, ti aiuta a trovarli, metterli a confronto e spulciarli.
3. Scelte difficili
Meglio un attaccante titolare in provincia o un big decaduto reduce da un’annata pessima? ChatGPT o Gemini possono diventare compagni di analisi: non ti danno certezze assolute, ma ti aiutano a ragionare, a sciogliere i dubbi come se fossi al bar a sfogliare la Gazzetta. (Con una postilla: l’AI tende sempre a darti ragione, quindi mantieni senso critico).
4. Liste “sleeper”
Chiedi all’AI una lista di 10-15 nomi sottovalutati che potrebbero esplodere, con motivazioni concrete (nuovo ruolo, infortunio del titolare, calendario favorevole). Anche qui non accontentarti della prima risposta: stressa l’AI, affina i prompt.
5. Allenamento psicologico
Puoi fare sessioni dedicate per prepararti mentalmente all’asta. Ad esempio: “Quali sono i trucchi tipici e come smontarli?”. Oppure metodi per rialzare il prezzo di chi non vuoi, nascondere interesse per un underdog, bluffare sul budget rimasto. Ok, l’ho testato: può essere davvero utile.
6. Gestione delle rotazioni
Coppe europee, Coppa d’Africa, giornate ravvicinate: gli incubi di ogni fantallenatore. L’Ai ti aiuta a prevedere chi rischia più turnover, chi è imprescindibile e giocherà sempre, e quali sostituti vale la pena prendere per non restare scoperti. Spoiler: il Milan quest’anno può essere una buona scelta vista l’assenza dalla coppe (come il Napoli l’anno scorso).
7. Amichevoli e preseason
Gli strumenti AI possono recuperare interviste degli allenatori, risultati delle amichevoli e prestazioni estive. Ti segnalano chi è in hype e chi rischia di scendere di rendimento. Vita, morte e miracoli dei giocatori in un click. Provare per credere.
8. Storico infortuni
Vuoi sapere quante partite un giocatore ha saltato? Quante volte è stato ai box? Con prompt mirati puoi chiedere all’AI non solo i dati, ma anche i link e le fonti per verificarli. Così eviti brutte sorprese.
9. Sentiment online
Fai scandagliare social e commenti: l’AI può dirti se un giocatore è sulla rampa di lancio o se sta perdendo appeal. Nel fantacalcio la percezione delle piazze (digitali) conta quasi quanto i bonus.
Strategie durante l’asta
10. Compagno segreto di banco
ChatGPT può diventare il tuo assistente personale all’asta: tu gli scrivi i giocatori già presi e il budget rimasto, e lui ti aggiorna sulle mosse possibili. Forse sembra eccessivo, ma per qualcuno può essere davvero utile per non perdere il filo tra una chiamata e l’altra.
11. Decisioni lampo
Sei indeciso tra due centrocampisti medi a 15 crediti? In questi casi l’AI ti restituisce un confronto rapido su voti, bonus e calendario, aiutandoti a scegliere. L’unico problema: serve fiducia. E in caso di flop clamoroso, arrabbiati solo con te stesso.
Strategie post-asta
12. Formazione intelligente
Le AI possono aiutarti a decidere chi schierare in base alle probabili formazioni, alle statistiche e persino alle condizioni meteo. Un supporto extra per evitare brutte sorprese dell’ultimo minuto.
13. Scambi ponderati
Prima di mollare Zaccagni per Pulisic, due calciatori di valore simile, consulta il tuo oracolo digitale: un’analisi comparata di calendario, media-voto e stato di forma ti aiuta a capire chi conviene tenere e chi sacrificare.
14. Occhio agli svincolati
Non sottovalutare il mercato libero: l’AI può suggerirti nomi inaspettati e alternative a cui non avevi pensato, spesso decisive per completare o rivoluzionare la rosa.
15. Piano Coppa
Se la tua lega prevede anche la versione “Coppa”, l’AI può segnalarti i giocatori con calendario più favorevole nelle ultime giornate, quando spesso si decidono semifinali e finali.
Se sei particolarmente cattivo e vendicativo, puoi chiedere alla tua intelligenza artificiale preferita di suggerirti meme e battute per immortalare i momenti più tragicomici dell’asta. Un consiglio, però: non infierire troppo. La ruota gira, e c’è sempre qualcuno pronto a ricordarti quando hai bruciato troppo budget per Esnáider o Belfodil.