AGI – Apple presenta l’attesissimo iPhone supersottile, ma la novità non sembra entusiasmare Wall Street, dove il titolo arriva a perdere oltre l’1%. La gamma 17, che include quattro modelli tra cui l’unica vera novità, la versione Air, è stata presentata insieme ai nuovi AirPods e alla nuova gamma di iWatch sull’entusiastica onda dello slogan “Il design è come funziona”. La celebre frase di Steve Jobs ha aperto l’evento Apple, citata da Tim Cook per sottolineare la filosofia che guida la Mela.
Sul palco, il ceo ha snocciolato gli annunci che hanno visto protagonisti non solo smartphone, smartwatch e auricolari, ma anche la nuova interfaccia Liquid Glass di iOS 26. A rubare la scena è senz’altro l’iPhone 17 Air, il nuovo modello ultra-sottile, ma cambiano design anche i Pro: iPhone 17 Pro e Pro Max non hanno più la scocca in titanio, ma in alluminio per dissipare meglio il calore soprattutto quando il processore è spinto all’estremo dall’utilizzo dell’AI.
iPhone 17, tutto sommato, cambia poco, ma introduce il nuovo display a 120 Hz e la rinnovata camera anteriore Center Stage, che tiene il soggetto a fuoco e permette di scattare selfie orizzontali anche senza ruotare il telefono. Su AirPods Pro 3 arrivano la traduzione in tempo reale e il rilevamento del battito cardiaco, mentre gli Apple Watch Series 11 e Ultra 3 hanno gli alert per l’ipertensione e la qualità del sonno.
AirPods Pro 3
Di intelligenza artificiale si è parlato poco. La prima novità – in ordine rigorosamente cronologico – riguarda le AirPods Pro 3. Oltre a una cancellazione attiva del rumore quattro volte più efficace e a un nuovo design adattato su studi anatomici di 100 mila utenti, le cuffiette introducono Live Translation basato su Apple Intelligence, in grado di tradurre in tempo reale le conversazioni. Le AirPods diventano anche dispositivi per il fitness, con certificazione IP57 e soprattutto con un nuovo sensore che misura il battito cardiaco e monitora oltre 50 attività. Prezzo invariato negli Usa (249 dollari) e uscita il 19 settembre.
Apple Watch
Il testimone è poi passato agli Apple Watch. La nuova Series 11 integra un sensore a infrarossi per la rilevazione dell’ipertensione, disponibile in oltre 150 Paesi. Arrivano anche il punteggio “Sleep Score” per analizzare la qualità del sonno, nuovi materiali per la scocca e watchfaces ispirate al design Liquid Glass. La gamma si arricchisce con il più economico Apple Watch SE 3 e con Apple Watch Ultra 3, che porta sugli orologi la connettività satellitare per SOS e messaggi. Prezzi a partire da 249 dollari per SE, 399 per Series 11 e 799 per Ultra 3, anche questi in uscita il 19 settembre.
Il momento più atteso è stato quello dell’iPhone 17 che offre un display da 6,3 pollici ProMotion a 120 Hz, luminosità da 3000 nits e Ceramic Shield 2 per maggiore resistenza. Il chip A19 con Npu a 16 core potenzia le funzioni di Apple Intelligence, mentre la fotocamera principale è da 48 MP con ultragrandangolo da 12 MP. Accanto al modello base, ecco il sottilissimo iPhone 17 Air, definito “impossibilmente sottile”. Scocca in titanio, schermo da 6,5 pollici e chip A19 Pro, con funzioni AI avanzate e debutto di N1 e C1X per connettivita’ e consumi. Una sola fotocamera da 48 MP, nuove modalità video e solo eSim.
I prezzi
La fascia alta è affidata a iPhone 17 Pro e Pro Max (6,3 e 6,9 pollici), con scocca in alluminio, batteria maggiorata e un nuovo sistema di dissipazione termica. Tre fotocamere posteriori da 48 MP ciascuna, zoom fino a 8X e materiali ceramici per il retro. I prezzi partono da 799 dollari per iPhone 17, 999 per l’Air, 1.099 e 1.199 per Pro e Pro Max. Tutti in arrivo dal 19 settembre, con tagli di memoria fino a 2 Terabyte. Un keynote ricco e rapido, in cui Apple ha confermato la sua strategia: design, salute, intelligenza artificiale e – soprattutto – un nuovo capitolo per iPhone che però non ha convinto Wall Street.