AGI – Nadia Battocletti conquista l’argento nei 10.000 metri dei Campionati mondiali di atletica leggera di Tokyo. L’atleta trentina di 25 anni stabilisce il nuovo record italiano a 30.38.23. Lo scorso anno l’azzurra aveva centrato l’argento olimpico a Parigi 2024.
Battocletti è stata protagonista di una gara emozionante e perfetta sotto l’aspetto tattico. Nella morsa di etiopi e keniane, l’italiana ha saputo gestire la pressione di essere stata ‘inviata’ a tirare il gruppetto. Medaglia d’oro alla keniana Beatrice Chebet in 30’37″61, argento a Nadia in 30’38″23 con il nuovo record nazionale, bronzo all’etiope Gudaf Tsegay in 30’39″65. È rimasta ai piedi del podio la keniana Agnes Jebet Ngetich (30’42″66).
Battocletti, 25 anni, trentina di Cles, allenata dal padre Giuliano e portacolori delle Fiamme Azzurre, è uscita negli ultimi 150-160 metri provando a rientrare sulle Chebet che si è imposta, come lo scorso anno a Parigi, grazie al suo irresistibile sprint.
Fabbri bronzo
Leonardo Fabbri è medaglia di bronzo nel getto del peso ai Campionati mondiali di atletica leggera di Tokyo. L’azzurro, argento due anni fa a Budapest, e’ stato protagonista di una finale ampiamente sopra i 21 metri con il miglior lancio a 21,94.
Oro allo statunitense Ryan Crouser con 22,34, argento al sorprendente messicano Uziel Munoz con 21,97, misura ottenuta al sesto lancio e primato nazionale.
Jacobs in semifinale
Marcell Jacobs si è qualificato per la semifinale dei 100 metri. L’azzurro ha corso in 10″20, primato personale stagionale, classificandosi terzo nella sesta batteria. Jacobs, uscito dai blocchi con un tempo di reazione di 0″149, è ritornato sulla pista dello stadio nazionale giapponese poco più di quattro anni dopo dallo storico oro olimpico.
La batteria di Marcell, caratterizzata da un vento a sfavore di 0.6 metri al secondo, è stata vinta dal nigeriano Israel Okon in 10″04 davanti al britannico Zharnel Hughes in 10″06. In questa stagione lo sprinter azzurro, portacolori delle Fiamme Oro originario di Desenzano, aveva gareggiato solo una volta, a meta’ giugno in Finlandia non andando oltre a 10″30.
Guai fisici avevano costretto Jacobs a rinunciare a tutte le gare da fine giugno a fine agosto, dai Campionati europei a squadre alle tappe di Diamond League. La semifinale è in programma domani alle ore 13,45 italiane. Eventuale finale, sempre domani, alle 15,20.
Iapichino eliminata
Larissa Iapichino è invece rimasta esclusa dalla finale del salto in lungo dei Campionati mondiali di atletica leggera a Tokyo per appena quattro centimetri. Deludente la prestazione della campionessa azzurra che non è andata oltre a 6,56 metri terminando la qualificazione al quindicesimo posto a quattro centimetri dal dodicesimo che avrebbe consentito l’accesso alla finale. La 23enne lunghista toscana, allenata dal padre Gianni, ha ottenuto la peggior misura del 2025 (la precedente era di 6,61 a Chorzow di metà agosto). In questa stagione Larissa era atterrata a 7,06.
“Credo che adesso bisogna analizzare tutto bene con calma. Non voglio parlare ora della gara, che si commenta da sola. Sono sotto shock, non ho emozioni: per questo preferisco parlare dopo”. Cosi’ una delusa Larissa Iapichino, ai microfoni di RaiSport