AGI – Il Cremlino metta fine alla guerra o si assicuri di avere buoni rifugi antiaerei a portata di mano. A lanciare l’avvertimento è stato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un’intervista a ‘L’Axios Show’. Zelensky ha assicurato di avere il sostegno esplicito del presidente americano Donald Trump per colpire obiettivi russi come infrastrutture energetiche e fabbriche di armi.
Zelensky riferito di avere chiesto a Trump, quando si sono incontrati martedì, un nuovo sistema di armi che costringerebbe il presidente russo Vladimir Putin a venire al tavolo dei negoziati. “Ci lavoreremo”, gli avrebbe risposto il presidente. L’Ucraina, ha assicurato, non bombarda i civili perché “non siamo terroristi”. Ma altra cosa sono i dirigenti che siedono al Cremlino. “Bene che sappiano dove sono i rifugi antiaerei”, ha detto, “ne hanno bisogno. Se non fermeranno la guerra, ne avranno bisogno in ogni caso. Devono sapere che noi, in Ucraina risponderemo ogni giorno. Se ci attaccano, noi risponderemo a loro”.
“Pronto a dimettermi e a non ricandidarmi quando la guerra finisce”
Volodymyr Zelensky è pronto a lasciare la presidenza dell’Ucraina quando la guerra sarà finita. Ad assicurarlo è stato lo stesso presidente nella stessa intervista. “Sono pronto a dimettermi”, ha detto.”Il mio obiettivo è finire la guerra”, non continuare a correre per la presidenza, ha proseguito. Finora non è stato possibile convocare elezioni, ma se si arrivasse a un cessate il fuoco le cose cambierebbero e Zelensky ne ha parlato con il presidente americano Donald Trump nel loro incontro, martedì a New York. In caso di tregua, “possiamo usare questo periodo di tempo e posso dare questo segnale al parlamento”. Zelensky ha detto di comprendere che la gente potrebbe volere “un leader con un nuovo mandato” per prendere le decisioni necessarie per raggiungere una pace a lungo termine.