AGI – I funghi hanno iniziato a diversificarsi centinaia di milioni di anni prima della comparsa delle piante terrestri, collocando l’origine di questo regno a circa 1,4-0,9 miliardi di anni fa. Lo rivela una ricerca guidata dall’Istituto di Scienza e Tecnologia di Okinawa (Oist), pubblicata su ‘Nature Ecology & Evolution’.
Questo dato è stato ottenuto combinando fossili rari con un innovativo metodo di datazione basato sul trasferimento genico orizzontale (Hgt), tra linee fungine, che ha permesso di affinare la cronologia evolutiva in assenza di numerosi fossili. “La vita multicellulare complessa si è evoluta indipendentemente in cinque gruppi principali, e capire quando sono emersi è fondamentale per ricostruire la storia della vita – ha detto Gergely J. Szollosi, autore principale – i funghi hanno rappresentato un tassello essenziale di questo processo molto prima delle prime piante terrestri“.
I funghi, grazie alla loro capacità di decomporre le rocce e riciclare nutrienti, avrebbero contribuito a creare i primi suoli primitivi, preparando il terreno per la colonizzazione da parte delle piante. “I funghi gestiscono gli ecosistemi e si stavano diversificando prima delle piante, interagendo con le alghe e aprendo la strada agli ecosistemi terrestri, diventando i primi ingegneri del nostro pianeta”, ha aggiunto Lenard L. Szantho’, coautore dello studio.
Questa nuova visione riformula radicalmente la storia della colonizzazione della terraferma, vedendo un ruolo attivo e cruciale del regno fungino come precursore e facilitatore della vita terrestre complessa.