AGI – L’Italia ha annunciato un programma di aiuti allo sviluppo del valore di oltre 123 milioni di euro, con interventi previsti in Mozambico, Senegal, Algeria, Etiopia ed Eritrea. L’iniziativa è stata approvata dal Comitato Congiunto per la Cooperazione allo Sviluppo, un organismo presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale che coordina le politiche di cooperazione governative. Ne fanno parte rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo (CNCS), un organo consultivo più ampio. Sebbene l’Africa non sia l’unico destinatario di questo ultimo programma di aiuti, i suoi Paesi sono senza dubbio i più interessati, con oltre 60 milioni di euro di aiuti previsti (circa la metà della dotazione finanziaria totale). Sono state approvate iniziative a sostegno della produzione agricola sostenibile in Mozambico, della sicurezza alimentare e dell’innovazione agricola in Senegal, del rafforzamento del sistema sanitario in Etiopia, nonché della creazione in Algeria di un centro di formazione e ricerca agricola intitolato a Enrico Mattei e della riabilitazione del teatro di Asmara in Eritrea.
Sempre in Africa, la commissione ha confermato gli impegni pluriennali del governo italiano nei confronti del G7, tra cui un contributo al CgiarBioversity per rafforzare le competenze dei giovani innovatori africani nel settore agroalimentare. Questa partnership globale riunisce organizzazioni di ricerca per migliorare la sicurezza alimentare, ridurre la povertà e gestire in modo sostenibile le risorse naturali. Durante quest’ultima riunione, presieduta dal Vice Ministro degli Affari Esteri per la Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, la commissione ha inoltre approvato un intervento per la gestione dei servizi essenziali in Afghanistan e del settore agricolo in Moldavia, in collaborazione con il CIHEAM, il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici per il Mediterraneo. Infine, il Comitato ha espresso parere favorevole sui finanziamenti che la banca di sviluppo Cassa depositi e prestiti (Cdp) stanzierà al Fondo RMBV nordafricano (20 milioni di dollari), alla Georgia (40 milioni di dollari) e alla Mongolia (20 milioni di dollari).