AGI – Dal 4 novembre al 6 dicembre Roma celebra il suo legame con le culture nordiche per la quarta edizione di ‘Novembre Nordico‘. I 30 eventi sono promossi dalle Ambasciate di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, il Circolo Scandinavo e i quattro Istituti culturali e scientifici nordici: l’Accademia di Danimarca, l’Istituto di Finlandia a Roma, l’Istituto di Norvegia in Roma, l’Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, che si uniscono per divulgare un ricco programma di iniziative volte a valorizzare il legame storico dei Paesi Nordici con la città di Roma e per creare nuovi momenti di scambio attraverso mostre, passeggiate, talk, concerti, corsi di cucina, laboratori per bambini e conferenze.
Comincia oggi la mostra ‘Asger Jorn a Roma‘, dedicata al pittore danese, presso l’Accademia di Danimarca. Jorn (1914-1973) divenne, negli anni successivi alla seconda guerra mondiale, uno degli artisti più influenti d’Europa. Oggi è considerato da molti il più importante artista scandinavo, superato solo da Edvard Munch.
Design nordico femminile: una rivoluzione silenziosa
Apre ufficialmente il programma di ‘Novembre Nordico’ il 4 novembre la mostra ‘Nordic Table Design 1900-1970. Una silenziosa rivoluzione femminile‘ presso la Casa Museo ‘Hendrik Christian Andersen’ di Roma, promossa da Nordic Council of Ministers’ Culture and Art Programme e dal Nordisk Kulturfond. La mostra racconta settant’anni di design nordico femminile attraverso una selezione di oggetti per la tavola e analizza il ruolo che designer, artigiane, architette, artiste, imprenditrici, provenienti da Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, hanno avuto nella trasformazione della società del XX secolo.
Immancabili i talk dedicati al pensiero nordico, venerdì 7 l’Istituto Norvegese di Roma ospita la presentazione del volume ‘Livia’s Room-Researching, Reflecting, Staging‘ (evento in lingua inglese). Le curatrici Lene Therese Teigen (scrittrice e regista) e Lovisa Brannstedt (Università di Lund) illustrano il processo, la collaborazione e il libro, nato da un progetto a lungo termine tra artiste e accademiche su come la storia viene raccontata e reinterpretata. Con l’epoca romana come sfondo e una prospettiva femminista, Livia’s Room rilegge la rappresentazione delle donne potenti, come Livia, consigliera dell’imperatore Augusto.
Sulle orme di Santa Brigida a Roma
L’8 novembre la Chiesa di Svezia dedica un percorso dedicato a Santa Brigida, un vero e proprio ‘Cammino sulle Orme di Santa Brigida‘, l’obiettivo è sottolineare il legame tra passato e presente, e l’influenza continua degli artisti nordici a Roma.
Riapre Villa Lante al Gianicolo
Dopo due anni di lavori di ristrutturazione, l’Istituto di Finlandia a Roma riapre le porte di Villa Lante al Gianicolo. Nei giorni 12 e 26 novembre sarà possibile visitare la villa rinascimentale, progettata da Giulio Romano, alunno prediletto di Raffaello, e considerata, insieme a Villa Madama, una delle ville del ‘500 meglio conservate a Roma.
Pippi Calzelunghe compie 80 Anni
Domenica 16 novembre Casina di Raffaello e l’Ambasciata di Svezia a Roma propongono una giornata di festa con un ricco programma di attività gratuite per gli 80 anni di Pippi Calzelunghe, l’eroina fuori dal comune nata dalla fantasia della scrittrice svedese Astrid Lindgren e diventata, nel tempo, un’icona della letteratura per l’infanzia.
Gli 80 Anni dei Mumin e i valori finlandesi
Quest’anno si festeggia anche l’80° anniversario degli adorabili Mumin, personaggi creati dall’autrice finlandese Tove Jansson. I Mumin riflettono i valori radicati nella società finlandese: la fiducia, l’uguaglianza, il welfare, la sostenibilità. Il 18 novembre è la giornata a tema Mumin, organizzata in collaborazione tra l’Ambasciata di Finlandia a Roma, la casa editrice Iperborea, e la libreria Spazio Sette.
La Scandinavia medievale: un nuovo libro
Sempre il 18 novembre, presso l’Istituto Norvegese di Roma, Francesco d’Angelo, dottore di ricerca e docente di storia medievale alla Sapienza Università di Roma, presenta il suo libro ‘La Scandinavia medievale‘ (Carocci editore, 2025). Un testo che ripercorre i principali sviluppi politici, religiosi, culturali ed economici verificatisi in Scandinavia nell’arco storico compreso tra la tarda antichità e l’inizio del Cinquecento.
Torna il Nordic Film Fest a Roma
Dal 27 al 30 Novembre torna il NORDIC FILM FEST, la rassegna alla sua quattordicesima edizione nata con l’intento di promuovere la cinematografia e la cultura dei Paesi Nordici (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) è a cura delle quattro ambasciate nordiche presenti in Italia in collaborazione con il Circolo Scandinavo di Roma, organizzata dalla ITALE20 di Antonio Flamini, che ne cura anche la direzione artistica. La manifestazione presenterà una selezione della cinematografia nordica degli ultimi anni.
Il messaggio dell’Ambasciatore finlandese: Mumin e valori
L’ambasciatore di Finlandia, Matti Lassila, afferma: “In Finlandia, novembre è il mese in cui si accendono le luci natalizie, e viene la voglia di stare sotto una copertina a leggere un libro, magari con una tazza di cioccolata calda. Tutto questo è ancora più piacevole con un buon libro in mano. Quest’anno, i personaggi Mumin, creati dalla scrittrice Tove Jansson, festeggiano il loro 80° anniversario, e offriamo al pubblico romano l’occasione di conoscerli durante una giornata dedicata ai Mumin. Nel mondo dei Mumin, non c’è bisogno di chiudere le porte a chiave, tutti si aiutano a vicenda, e si trattano vicendevolmente alla pari. Tutto ciò rispecchia i valori della società finlandese: la fiducia, l’uguaglianza, il welfare, il rispetto per la natura“.
Le tracce nordiche a Roma: l’invito norvegese
L’ambasciatore di Norvegia, Tord Tukun, sottolinea: “Questo festival è davvero il frutto di una straordinaria collaborazione tra le ambasciate, gli istituti e il Circolo Scandinavo. Durante il mese di novembre, Roma sarà piena di eventi che celebrano le nostre ‘tracce nordiche‘, e vi invitiamo a scoprirle!”
Pippi Calzelunghe: simbolo di libertà e coraggio
L’ambasciatrice di Svezia, Karin Hoglund, conclude: “Sappiamo tutti che la cultura possiede un potere unico: quello di unire, di superare i confini e di approfondire la nostra comprensione del mondo. Ci apre la mente a dimensioni che vanno oltre la realtà, oltre lo spazio e il tempo. Quest’anno abbiamo la gioiosa celebrazione della bambina più forte del mondo: Pippi Calzelunghe, che compie ottant’anni! Pippi è molto più di un personaggio letterario: è un simbolo di libertà e coraggio. Ci insegna che si può essere gentili e forti allo stesso tempo, abbracciando il coraggio, la generosità e la fiducia nel fare del bene. Un messaggio di cui, oggi più che mai, abbiamo profondamente bisogno”.



