AGI – Sin dai tempi più antichi, gli ucraini credono nel fatto che la notte di Natale dischiude i Cieli. E che esprimendo un sogno, questo si realizza. Oggi tutti noi condividiamo un sogno e abbiamo un unico desiderio per tutti noi. ‘Che lui possa morire’, potrebbe dire tra se’ ciascuno di noi. Ma quando ci volgiamo a Dio, noi di certo aspiriamo a qualcosa di più grande”. È un passaggio del discorso alla nazione, il cui testo è riportato sulla pagina ufficiale del Presidente ucraino, rivolto ieri da Volodymyr Zelensky.
“Chiediamo la pace per l’Ucraina. Combattiamo e preghiamo per questo. Lo meritiamo”, dice ancora, tra l’altro, Zelensky.
Il commento del Cremlino sul discorso di Zelensky
Il discorso di Natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky solleva dubbi sulla sua capacità di prendere decisioni adeguate per una soluzione pacifica. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. “Abbiamo visto le notizie dello strano discorso di Natale di Zelensky ieri. Era di cattivo gusto, pieno di rabbia, sembrava una persona poco equilibrata. Ci si chiede se sia in grado di prendere decisioni adeguate per una soluzione politica e diplomatica”, della guerra ha denunciato Peskov parlando alla stampa.
Nel suo discorso di Natale, il presidente ucraino senza nominarlo direttamente ha lasciato intendere che gli ucraini si augurano la morte del presidente russo, Vladimir Putin.



