sabato, Luglio 27, 2024
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A Roma sit-in Pro Palestina “basta complicità”

AGI – Sono oltre cento i manifestanti Pro Palestina che, nonostante il divieto a manifestare, si sono riuniti a Piazza Vittorio a Roma. “Basta complicità con l’occupazione sionista. No ai rapporti commerciali e militari tra Italia e Israele” si legge in uno striscione. Tra coloro che sono scesi in piazza ci alcuni palestinesi e studenti.

 

 

 

 

 

 

“Noi siamo qui per dire che la memoria appartiene a tutti e non solo a certi” ha detto uno dei manifestanti di origine palestinese.
“In Italia mi risulta che è democratico manifestare contro un genocidio – ha aggiunto – questi civili massacrati a Gaza, la responsabilità è anche dei media, perchè non raccontate quello che sta accadendo. Ci sono quartieri interi che l’esercito sionista distrugge ogni giorno”. 

 

I manifestanti rimarranno nella piazza e non raggiungeranno in corteo piazza San Giovanni, come era stato programmato prima del divieto al corteo della Questura. Tra coloro che sono scesi in piazza anche gli studenti dell’Osa ed esponenti di Potere al Popolo.

 

“Abbiamo deciso di scendere in piazza comunque per manifestare anche contro questo divieto della manifestazione – Khaled El Qaisi dell’Udap, Unione democratica arabo palestinese, nel corso del sit in a piazza Vittorio a Roma – divieto che non ha nulla a che fare con l’ordine pubblico ma è semplicemente un cedere alle pressioni politiche. Ritenevamo importante essere presenti qui oggi rispedendo al mittente tutte le accuse infamanti che negli ultimi giorni ci siamo sentiti rivolgere”.

“Siamo qui per chiedere lo stop ai bombardamenti che avvengono da quasi quattro mesi nella striscia di Gaza – ha aggiunto – e per chiedere all’Italia di fare un passo indietro rispetto alla complicità con lo Stato di Israele”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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