Scomparsa di recente a soli 55 anni, Ada D’Adamo vince il prestigioso premio con un opera che parla di solidarietà e affetti in uno scenario drammatico come quello della guerra nella ex-Jugoslavia
La D’Adamo – scrittrice e danzatrice – ha dato voce al prezzo enorme pagato dai bambini di Sarajevo portati in Italia per salvarsi dalla guerra nel luglio 1992. Scritto durante gli ultimi mesi della sua malattia Come d’Aria è la voce autentica di una madre che combatte contro un tumore e racconta alla figlia disabile la loro storia. Un intreccio potente, vero e spietato, tra passato e presente che creato intorno a se un consenso unanime, aggiudicandosi anche il Premio Strega Giovani 2023.
Non è la prima volta che il Premio Strega viene assegnato postumo. Era accaduto nel 1995 con Passaggio In Ombra di Mariateresa Di Lascia e precedentemente con il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel 1959. Ada d’Adamo ci consegna una grande storia d’amore per la vita, per la danza e un invito a considerare ogni istante vissuto come un dono.
