AGI – Spotify ha finalmente compiuto un importante passo avanti nel panorama dello streaming musicale, annunciando il lancio ufficiale della sua nuova funzione audio senza perdita di dati, ribattezzata semplicemente “Lossless”. L’annuncio, atteso da tempo dai più esigenti amanti della musica, è arrivato dopo un lungo silenzio seguito alla presentazione iniziale del 2021 durante l’evento Stream On, quando la funzione era stata introdotta con il nome di “Spotify HiFi”.
Dettagli e qualità dell’audio lossless
Dopo oltre quattro anni di attesa e numerosi rinvii, la piattaforma ha ora iniziato a distribuire gradualmente la nuova opzione su alcuni mercati ed entro ottobre sarà rilasciata in tutti i Paesi. “L’attesa è finalmente finita”, ha dichiarato Gustav Gyllenhammar, vicepresidente del reparto Abbonamenti di Spotify. Il termine lossless — letteralmente “senza perdita” — indica una qualità audio superiore rispetto allo standard attuale. A differenza del formato MP3, che elimina alcuni dati sonori per ridurre la dimensione del file, l’audio lossless mantiene intatti tutti i dettagli della traccia originale. Nel caso di Spotify, la qualità offerta raggiunge i 24 bit/44,1 kHz in formato FLAC, una risoluzione paragonabile a quella dei CD, che garantisce un’esperienza d’ascolto più ricca, dettagliata e fedele alla registrazione originale.
Attivazione e fruizione dell’audio lossless
L’attivazione dell’audio lossless è semplice, ma sarà disponibile solo per gli utenti Spotify Premium. Una notifica segnalerà la disponibilità della funzione sul proprio account che dovrà essere attivata. L’audio lossless non viene attivato automaticamente su tutti i dispositivi, quindi sarà necessario ripetere la procedura su ciascun device utilizzato. Per verificare se la funzione è attiva, basta controllare l’icona “lossless” nella barra di riproduzione. Spotify consiglia di utilizzare una connessione Wi-Fi stabile per evitare consumi eccessivi di dati, e, soprattutto, di ascoltare tramite cuffie cablate. Il motivo? Il Bluetooth non è in grado di trasmettere file audio lossless senza compressione, rendendo quindi vano il vantaggio qualitativo della nuova funzione.
Spotify si allinea alla concorrenza
Con questo aggiornamento, Spotify si allinea finalmente ai suoi principali concorrenti: Apple Music, Amazon Music Unlimited, Tidal, Deezer HiFi e Qobuz, tutti già da tempo impegnati nell’offrire contenuti musicali in alta risoluzione.
Il futuro dello streaming musicale
L’introduzione della funzione lossless era una delle novità più richieste dagli utenti più attenti alla qualità del suono. Seppur in ritardo, la mossa di Spotify rappresenta un chiaro segnale: il futuro dello streaming non sarà solo smart e accessibile, ma anche ad alta fedeltà.