AGI – Un’estate di grande musica nel cuore di Roma: tra giugno e agosto, Roma Tre Orchestra dà vita a un nuovo festival estivo nella cornice del Convitto Vittorio Locchi, uno spazio storico e affascinante nel cuore della Garbatella, che ospiterà una rassegna unica nel panorama culturale romano.
Il programma prevede 16 concerti monografici, ciascuno dedicato a un grande compositore del repertorio sinfonico e lirico: da Wagner a Rachmaninov, passando per Verdi, Beethoven, Schubert, Čajkovskij e altri giganti della musica. A eseguire le opere, un ensemble orchestrale di 60 giovani musicisti, tra i 18 e i 35 anni, provenienti da percorsi accademici e professionali d’eccellenza, selezionati per dar vita a una stagione che coniuga energia, qualità e visione.
Tra i protagonisti, spicca il ritorno sulle scene di Gustav Kuhn, tra i massimi interpreti wagneriani viventi, riconosciuto a livello internazionale per la profondità e la potenza delle sue letture del repertorio tedesco. Insieme a lui, saliranno sul podio i direttori Marco Boni, Luigi Piovano, Adrian Prabava, Marco Boemi, Luciano Acocella e Massimiliano Caldi.
Il cartellone ospiterà anche solisti di rilievo come i pianisti Maurizio Baglini, Roberto Prosseda, Costanza Principe, i cantanti Claudia Sasso, Dario Di Vietri, Andrea Silvestrelli, la violinista Maria Andreeva e il violoncellista – già citato come direttore – Luigi Piovano.
“Riportare la grande musica classica a Roma durante l’estate – afferma il direttore artistico Valerio Vicari – significa restituire alla città un patrimonio culturale vivo, accessibile e proiettato nel presente. Questo festival unisce il talento giovanile alla presenza di autori, direttori e solisti di eccellenza, in un evento unico che vuole dare alla musica classica un ruolo attivo nel nostro tempo e nel futuro”
Con questo progetto, in collaborazione con INPS e con il contributo di Fondazione Roma, Roma Tre Orchestra conferma il proprio impegno nella promozione della cultura musicale con una proposta che coniuga rigore artistico e apertura verso il pubblico, in una location inedita, pensata per creare un dialogo diretto tra artisti, musica e spettatori.