AGI – Prima Tare, poi Allegri: nello spazio di due giorni il Milan ha sistemato le due questioni più urgenti. Il neo direttore sportivo non ha perso tempo, e nel giro di poche ore ha chiuso la trattativa per riportare Allegri in rossonero 11 anni dopo l’ultima volta. Mercoledì sera le parti si erano sensibilmente avvicinate, complici le notizie provenienti da Napoli a proposito di Conte (del quale Allegri sarebbe stato il sostituto più probabile), con il Milan scaltro ad approfittare della situazione di stallo per fare la sua mossa.
In mattinata sono stati limati gli ultimi dettagli e nel pomeriggio il tecnico livornese ha raggiunto in pieno centro a Milano gli uffici del suo procuratore Branchini, dove poco dopo sono arrivati anche l’amministratore delegato rossonero Giorgio Furlani, il presidente Paolo Scaroni e lo stesso Tare. Allegri ha firmato un contratto di due anni con opzione per il terzo e dovrebbe guadagnare circa 5.5 milioni di euro a stagione. Manca soltanto l’annuncio ufficiale, che arriverà nelle prossime ore, ma di fatto il Milan ha un nuovo allenatore.
Intanto il club ha ufficializzato il divorzio da Conceicao
AC Milan e Sergio Conceicao non proseguiranno il loro percorso insieme nella prossima stagione. Lo ufficializza il club che ringrazia “Sergio e il suo staff per l’impegno, la professionalità e la dedizione dimostrati alla guida della Prima Squadra in questi mesi”. “La famiglia rossonera – si legge in una nota – saluta l’allenatore che ha contribuito alla conquista del 50 trofeo della storia del Milan, augurandogli il meglio per il suo futuro”.