AGI – Si è svolta ieri a Roma, nella suggestiva cornice degli Horti Sallustiani, la quarta edizione dell’Arab Italian Business Forum, incontro annuale volto a promuovere il dialogo e le opportunità di business tra Italia e mondo arabo. Organizzato con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e del Made in Italy, dell’Italian Trade Agency (Ita), dell’Associazione Nazionale Costruttori (Ance), di Unioncamere e con il supporto della Lega Araba, dell’Unione delle Camere Arabe e di Promos Italia, l’evento mira a rafforzare i legami economici, istituzionali e culturali tra i Paesi del Mediterraneo.
Numerosi incontri e dibattiti hanno affrontato temi di grande interesse strategico, come l’impatto del Piano Mattei sui Paesi arabi, l’analisi dei rapporti tra Italia e Arabia Saudita – Paese protagonista di quest’anno – gli investimenti circolari e i distretti industriali italiani come modello di eccellenza e innovazione tecnologica.
Lorenzo Ortona, vice coordinatore della Struttura per l’attuazione del Piano Mattei per l’Africa di Palazzo Chigi, ha sottolineato la collaborazione dei Paesi arabi e mediorientali nel realizzare la visione dell’iniziativa lanciata dal governo del premier Giorgia Meloni. “Il Piano Mattei ha un approccio graduale e prevede di essere esteso ad altri Paesi, concentrandosi su alcuni settori prioritari”, ha spiegato Ortona. “Il governo italiano vuole creare veri e propri partenariati paritari con i Paesi africani e arabi. Fin dall’inizio abbiamo già lavorato con alcuni Paesi del Golfo”, ha aggiunto.
Samir Majoul, presidente della Camera di commercio tunisina e membro del Consiglio di amministrazione della Camera di commercio italo-araba (Jiacc), ha sottolineato che “il futuro dell’umanità è in Africa” e, per questo motivo, “l’Italia e i Paesi africani hanno interesse a lavorare insieme per creare ricchezza, formare i giovani, creare posti di lavoro e riorganizzare alcuni investimenti”.
Questa edizione del Forum, dedicata all’Arabia Saudita, è stata l’occasione per mettere in luce le relazioni tra Riyad e Roma. Maria Tripodi, sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri, ha ricordato l’importanza dell’Arabia Saudita come partner economico e commerciale sempre più importante per l’Italia. “Con il governo del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, l’Italia si sta proiettando in modo molto efficace nell’area del Mediterraneo. Negli ultimi due anni, le relazioni con questi Paesi, e in particolare con l’Arabia Saudita, si sono rafforzate”, ha dichiarato.
“L’Italia partecipa a questo scenario con una strategia molto precisa, con la volontà politica e con il desiderio dei nostri imprenditori di investire, di esportare il nostro know-how e di rafforzare le relazioni in questa regione del mondo così strategica”, ha dichiarato la Tripodi. “L’Arabia Saudita è oggi un partner prioritario e l’Italia intende svolgere un ruolo altrettanto privilegiato”, ha concluso il sottosegretario.