AGI – Giorgio Armani compie 91 anni e ringrazia: “Desidero ringraziare tutti voi per la vicinanza che mi avete dimostrato. Non è stato facile per me non sentire il vostro applauso in diretta. Grazie di cuore, ci rivediamo a settembre”. Il messaggio dello stilista è stato pubblicato sui social della maison e su numerosi quotidiani.
Parole sentite, dopo un periodo di malattia che ha tenuto Re Giorgio lontano dalle passerelle di Milano e Parigi, per la prima volta in oltre 50 anni di carriera. “In queste ultime settimane ho sentito forte l’abbraccio di chi mi ha pensato: la vicinanza di familiari, collaboratori e dipendenti, l’affetto della stampa sui giornali e in televisione, il calore delle persone sui social o attraverso messaggi personali” si legge ancora.
Da Piacenza fino alle sfilate di Parigi
Armani è una delle firme più famose al mondo e la sua casa di moda ha chiuso il 2024 con ricavi oltre il 2,3 miliardi. Il fondatore, Giorgio è nato a Piacenza nel 1934, dopo aver abbandonato gli studi in medicina e iniziato la carriera come vetrinista e buyer, Armani si avvicina alla moda collaborando con Nino Cerruti. Nel 1975 fonda la sua casa di moda insieme a Sergio Galeotti, dando vita a un marchio destinato a rivoluzionare l’eleganza contemporanea. Il suo stile si distingue fin da subito per la pulizia delle linee, la sobrietà dei colori e la capacità di coniugare raffinatezza e comfort. L’innovazione della giacca destrutturata è tra le sue creazioni più celebri, capace di liberare il corpo da rigidità e formalismi. Il successo esplode negli anni’80 grazie anche al film “American Gigolo”, dove Richard Gere indossa capi Armani, consacrando lo stilista come emblema del power dressing maschile.