AGI – Gli Stati dell’Unione Europea hanno approvato a maggioranza qualificata il blocco indefinito degli asset russi congelati. Lo si apprende da fonti diplomatiche europee. Venticinque Paesi hanno votato a favore, contrari Ungheria e Slovacchia.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha accolto con favore la decisione, sottolineando che l’immobilizzazione degli asset sovrani russi invia un forte segnale alla Russia: finché questa brutale guerra di aggressione continuerà, i costi per la Russia continueranno ad aumentare.
Messaggio potente per l’Ucraina
Von der Leyen ha specificato che la mossa è anche un messaggio potente per l’Ucraina. L’obiettivo è assicurarsi che il “coraggioso vicino” diventi ancora più forte sia sul campo di battaglia sia al tavolo dei negoziati, rafforzando la sua posizione strategica.
Impegno del Consiglio europeo e passi futuri
Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ha ricordato l’impegno preso nel Consiglio europeo di ottobre: mantenere immobilizzati gli asset russi finché la Russia non porrà fine alla sua aggressione e non compenserà i danni causati. Costa ha aggiunto che il prossimo passo cruciale sarà garantire i bisogni finanziari dell’Ucraina per il periodo 2026-2027.



