AGI – Il BGM-109 Tomahawk è un missile da crociera subsonico a lungo raggio, con capacità ognitempo, realizzato in numerose versioni e pensato per attacchi su vasta scala, come avvenne nella guerra contro l’Iraq di Saddam Hussein e come è successo in giugno con la salva di missili lanciata contro un sito nucleare iraniano.
L’US Navy iniziò a considerare lo sviluppo di missili cruise imbarcati nel 1972, prevedendo di impiegare missili subsonici che avrebbero volato a bassissima quota per sfuggire all’intercettazione dei radar. Il programma nasceva dalla volontà di aggirare le restrizioni del trattato sulle armi nucleari SALT I che imponeva un numero limitato di missili balistici sui sottomarini, ma non prevedeva restrizioni per i missili cruise.
Nel giugno 1972 la scelta definitiva cadde sul modello più piccolo. Nel 1974 diverse aziende presentarono le loro proposte, e a febbraio venne selezionata General Dynamics per sviluppare il progetto.
Nel 1980 un BGM-109A della produzione in serie fu lanciato da una nave con successo, e nel 1983 fu dichiarato operativo. Schierato in Europa occidentale come arma nucleare nel numero di 464 esemplari, in seguito a un accordo dei Paesi della NATO del 1979, fu armato poi, grazie alla precisione del sistema TERCOM, anche con testate convenzionali. Nel frattempo la versione terrestre dell’US Army fu tolta dal servizio in virtù del trattato INF sugli Euromissili.
Una base che doveva ospitare i lanciatori mobili dei cruise era quella di Comiso, scelta che causo’ polemiche in Italia. Dopo il ritiro degli Euromissili, rimase la versione navale, con testate convenzionali, ampiamente usata dagli USA a partire dagli anni ’90.
Ci sono diverse versioni del Tomahawk: il TLAM-C, missile d’attacco terrestre con testata convenzionale, il TLAM-N, missile d’attacco terrestre dotato di testata nucleare, il TLAM-D, missile d’attacco terrestre armato con submunizioni, e il TASM, missile antinave.
Il missile BGM-109 Tomahawk ha una lunghezza (escluso il booster) di 5,56 metri, un’apertura alare di 2,67 metri, e un diametro di 52 centimetri. Il peso è di 1.300 chilogrammi, che arriva a circa 1.600 chilogrammi con il booster. Ha due ali retrattili e in coda delle piccole alette che hanno la funzione di timoni direzionali. La versione aviolanciata non ha bisogno di booster, mentre ne fanno utilizzo le versioni imbarcate sulle navi e i sottomarini, e i lanciatori terrestri.
Il booster montato in coda, durante la prima fase di lancio, è un razzo a combustibile solido, Atlantic Research Corporation (ARC) Mk 106 nelle prime versioni, sostituito da un piu’ moderno ARC Mk 135 nelle versioni più recenti come l’RGM-109E Block IV. Questo booster è lungo 69 centimetri, ha un diametro di 52 centimetri, e un peso di circa 270 chili. La lunghezza totale del missile BGM-109 con il booster è quindi di 6,25 metri.