AGI – Il rosso della sagoma di Alberto da Giussano, sopra il Leone di San Marco, accompagnata dalle parole “La tua Pontida. Liberi e forti”, fa da sfondo al palco che domina il pratone di Pontida. Al via la tradizionale manifestazione della Lega, con migliaia di militanti già arrivati nel paese della bergamasca. Il pratone si è leggermente ristretto rispetto agli scorsi anni, con i gazebo posti un po’ più verso il centro del terreno. Gazebo dove sono stati allestiti i banchetti delle varie federazioni regionali, con tanti prodotti tipici, e trova anche spazio l’associazione di Roberto Vannacci “Il Mondo al contrario”. Numerose le magliette dedicate a Charlie Kirk con la scritta “Freedom”. In mezzo a tante bandiere della Lega ci sono anche uno striscione “free Bolsonaro” e una bandiera di Israele.
L’intervento del segretario Matteo Salvini è atteso alle 13:00.
Tra cappelli e maglie Maga o in ricordo di Charlie Kirk, il pratone di Pontida inizia a riempirsi. Il corridoio da percorrere per raggiungerlo è come sempre costellato di banchetti. Ci sono i gazebo delle varie federazioni regionali, le raccolte firme contro il Green deal e per la Flat tax, e poi c’è quello dell’associazione di Roberto Vannacci, “Il mondo al contrario”. In bella vista il ‘manifesto dei valori’: patria, sovranità, sicurezza, identità, difesa dei confini, famiglia, tradizioni e lavoro. In vendita il libro che ha reso famoso il generale, ora vicesegretario della Lega.
“Ne stiamo vendendo tantissimi, come sempre”, racconta Vania, già militante leghista, di Arezzo, che sulla maglia dedicata a Kirk che indossa ha appuntato la spilla della Decima Mas accanto a quella di Alberto Da Giussani. L’unione dei mondi.
“A Pontida ci sentiamo a casa. La Lega e il generale sono una squadra”, ha sottolineato. Al banchetto anche il vicepresidente dell’associazione Cristiano Romani, responsabile nazionale dei team Vannacci: “Stiamo venendo molti libri, molta gente si ferma e molta gente vuole fare i team. Lo tsunami Vannacci non si ferma. Questo è il nostro habitat – ha risposto ai cronisti – ieri Vannacci è stato accolto benissimo. Divergenze interne? Salvini ha parlato chiaro, con Vannacci collabora benissimo e porta un grande valore aggiunto”. A chi lo sollecita chiedendo di malumori nella base leghista, ma anche tra dirigenti e amministratori, risponde: “Io non ne ho visti, Vannacci ieri è stato accolto con grande entusiasmo. E comunque ha preso mezzo milione di voti, bisogna rispettare gli elettori”.