AGI – È morto l’uomo che era rimasto ferito in modo più grave nell’esplosione di venerdì scorso in un distributore del Prenestino, a Roma. Il 54enne, ricoverato all’ospedale Sant’Eugenio, sarebbe deceduto per lo shock causato dalle ustioni di III grado riportate sul 55% del corpo.
Oggi pomeriggio, invece, presso il reparto di chirurgia del Policlinico Umberto I, il vice Ispettore di polizia Marco Neri e l’agente Francesco D’Onofrio – i poliziotti che hanno riportato le ustioni più gravi – saranno sottoposti a intervento chirurgico per ricostruire le parti del corpo rimaste ustionate.