AGI – Dopo il trionfo alle Atp Finals, parte la festa all’Inalpi Arena di Torino. Candele giganti, coriandoli, musica, luci, bracciali lampeggianti e un pubblico che intona incessantemente il nome di Jannik Sinner. E’ lui, l’eroe della serata, leggenda del tennis a soli 24 anni anche grazie all’ennesima impresa, vincere per la seconda volta il torneo dei Maestri, inanellando la 31esima vittoria consecutiva sulle superfici indoor e la decima vittoria senza perdere un set in due anni (due record).
“Tutti ci sentiamo a casa qua in Italia, soprattutto io. Grazie al pubblico per l’atmosfera, oggi sembrava di stare in un campo da calcio“. Con queste parole Jannik Sinner ha finito il suo lungo ringraziamento sul centrale dell’Inalpi Arena di Torino dopo il trionfo alle Atp Finals.
“Congratulazioni Carlos – ha detto poi in inglese rivolgendosi ad Alcaraz (e scusandosi di non aver ancora imparato lo spagnolo), sconfitto in finale – a te e al tuo team per il lavoro che fate, per le vittorie e per aver raggiunto di nuovo la prima posizione del ranking. Se non sono io numero uno, sono contento che sia tu”, ha concluso.
Ultrima considerazione importante: Sinner conquista anche il montepremi più alto tra i tornei di tennis per un vincitore: 5 milioni e 71mila euro.



