AGI – Arriveranno nei prossimi giorni le prime iscrizioni sul registro degli indagati nell’inchiesta della procura di Roma sulla deflagrazione di via Gordiani nella quale 45 persone sono rimaste ferite.
Nel fascicolo al momento si ipotizzano i reati di disastro colposo e lesioni, ma gli inquirenti potrebbero valutare anche reati ambientali.
In settimana verranno sentiti testimoni a cominciare da chi era al distributore in quei momenti: su questo aspetto, fondamentali per ricostruire quanto avvenuto, saranno le analisi delle telecamere presenti nella zona che potrebbero avere immortalato le fasi precedenti all’esplosione.