AGI – Eugenio Giani centra il bis e mette al sicuro altri 5 anni al vertice della Regione Toscana. Il neo-governatore della Toscana, espressione del campo largo progressista, trova conferme nelle urne.
Giani si è ricandidato con l’appoggio del Partito Democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Movimento 5 Stelle e la lista civica ‘Eugenio Giani Presidente – Casa Riformista’. “Sono emozionato. Grazie Toscana!” è il suo primo commento.
Il successo del “campo largo” e l’esultanza di Schlein
Se le elezioni rappresentavano un test per il ‘campo largo’, dopo le sconfitte nelle Marche e in Calabria, regioni in cui sono stati riconfermati i governatori di centrodestra, Giani è riuscito nell’operazione compattando tutto il fronte progressista. Esulta per questo la segretaria dem Elly Schlein che di buon’ora si presenta nel quartier generale di Giani a Firenze e da lì segue le fasi principali dello spoglio. Per far comprendere il livello di soddisfazione prima di entrare nella sede del comitato elettorale annuncia sui social: “Arrivata a Firenze. Congratulazioni Eugenio Giani!”. Poi, una volta nella sede del comitato elettorale, pubblica sui suoi canali social il video dell’abbraccio con il riconfermato presidente della Regione Toscana.
Le ambizioni del centrosinistra per il 2025
Per il centrosinistra è il primo punto segnato nelle elezioni Regionali del 2025, nella speranza che questo risultato possa essere viatico e carburante per i prossimi appuntamenti politici, soprattutto in Puglia e in Campania dove il centrosinistra ha scommesso su un fronte di coalizione largo. E infatti la segretaria dem lo sottolinea, sin dalle prime dichiarazioni. “Chi si era affrettato a dichiarare la fine del campo largo – afferma Schlein con accanto al governatore rieletto Giani – è stato smentito, andiamo avanti, siamo in buona salute, ci prepariamo a vincere anche le prossime regionali. C’è stata inoltre una grandissima affermazione del Pd. L’unità fa bene a tutti ed è condizione necessaria per vincere, con questo spirito unitario ci prepariamo alle prossime sfide”. “Hanno cantato vittoria troppo presto a destra. Sommando i voti assoluti delle tre regioni che hanno votato il centrosinistra ha già più voti rispetto al centrodestra: il Pd è primo partito davanti a FdI”, aggiunge. Questo, rimarca la segreteria dem, “è solo l’inizio di una coalizione che vogliamo continuare a costruire, unità è condizione necessaria ma non sufficiente, il resto dobbiamo mettercelo noi con candidati e programma”.
Il commento di Conte (M5S)
“Abbiamo dato un contributo in un percorso, per noi difficile, come sapete, e siamo lieti di aver contribuito anche noi a questa vittoria”, sottolinea dal canto suo il presidente M5s, Giuseppe Conte. “Per noi – aggiunge – è stato un percorso sofferto, un percorso faticoso. L’abbiamo detto dall’inizio, in piena trasparenza. Veniamo da un’opposizione chiara, forte e sincera al presidente e alla Giunta uscenti. È chiaro che per noi è stato complicato poter partecipare a questa coalizione. Lo abbiamo fatto però sulla base dei temi, progetti e devo dire anche contribuendo a un cambio di asse politico e di obiettivi strategici“.
La reazione di Renzi
Per Renzi è “una grande vittoria per Eugenio Giani e il centrosinistra, evviva. E ho l’impressione che Casa Riformista sia proprio una bella idea”.
Le congratulazioni di Meloni
“Congratulazioni a Eugenio Giani per la vittoria delle elezioni regionali in Toscana e auguri di buon lavoro” arrivano dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Un sentito ringraziamento ad Alessandro Tomasi e a tutta la coalizione del centrodestra per la dedizione e la passione dimostrate in una sfida impegnativa”, scrive in un post su X, la premier.
La sfida del centrodestra con Tomasi
Per il centrodestra, infatti, era in corsa Alessandro Tomasi, attuale sindaco di Pistoia, sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati e la lista civica “È Ora! – Tomasi Presidente”. Nel 2017 è stato eletto sindaco di Pistoia e rieletto poi nel 2022 al primo turno, è coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Tomasi che, a spoglio non ancora ultimato, ha chiamato Giani durante il discorso sul palco per fargli le congratulazioni. “Mi ha fatto auguri di buon lavoro – rende noto Giani – e io gli ho detto che lavoreremo insieme nell’interesse dei cittadini toscani“.
La corsa di Bundu (Toscana Rossa)
Terza candidata alla corsa per la presidenza della Regione Antonella Bundu per la lista di sinistra Toscana Rossa (che tiene insieme Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Possibile). Nel corso della sua carriera politica è stata consigliera comunale e si è candidata a sindaca di Firenze nel 2019. “Siamo partiti che ci attribuivano lo 0,5% e abbiamo combattuto senza essere certi di riuscire ad entrare” nel consiglio regionale. “Siamo comunque molto contenti” di questo risultato afferma la Bundu. Alla domanda se dialogherà con il centrosinistra, Bundu risponde: “Noi dialoghiamo sempre con tutti”.
La dedica di Giani
“Il mio pensiero va soprattutto alla mia famiglia. Senza il supporto di mia moglie Angela, e dei miei figli Gabriele e Lorenzo, questa vita totalmente 24 ore su 24 dedicata al lavoro, che non e’ un lavoro routinario ma che in ogni momento ti mette di fronte a problematiche, ostacoli da superare, reazioni a quello che avviene anche senza che tu ne abbia una colpa, senza di loro non sarebbe possibile farla”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani dopo la vittoria alle elezioni regionali: “Io comunque tanto per dare un senso, mi ispirerò a quello che ci dice Dante quando parla della Firenze che rimpiange” ovvero “sobria e pudica, una Toscana che abbia nei suoi amministratori il rispetto, perche’ il servizio istituzionale nazionale e’ un servizio ai cittadini”.