AGI – Tra le curve di Losail, emerge ancora una volta la velocità di Max Verstappen, che al termine delle qualifiche del Gran Premio del Qatar conquista la pole position che gli mancava dal Gran Premio d’Austria e che gli varrà la prima fila in vista della gara in programma domenica alle 17, ora italiana. Cronometro fermo a 1’20″520, con la miglior prestazione fatta segnare dal pilota olandese al termine di un ultimo tentativo in cui è riuscito a spuntarla a scapito dei tanti piloti in lizza per la pole, in una qualifica estremamente combattuta. Secondo e dietro di soli 55 millesimi, George Russell, che mette comunque la sua Mercedes in prima fila, precedendo la McLaren di Lando Norris, terza in 1’20″772.
Niente da fare per le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, che chiudono rispettivamente in quinta e settima posizione, venendo anticipati – oltre che da Norris – dalla McLaren di Oscar Piastri, quarto e per 23 millesimi davanti al monegasco, con la Mercedes di Lewis Hamilton che si mette invece tra i due ferraristi, in sesta posizione sulla griglia. Infine l’Aston Martin di Fernando Alonso, che conclude in ottava posizione, seguito dall’altra Red Bull di Sergio Perez e dalla Haas di Kevin Magnussen a chiudere la top ten.
“Abbiamo cambiato il set-up della macchina dopo la sprint race, ma non pensavo che potesse essere tanto grande la differenza come visto invece in qualifica”. Queste le parole di Max Verstappen, pilota della Red Bull intervenuto in seguito alla pole position conquistata al termine della qualifica del Gran Premio del Qatar, sul circuito di Losail.
“Complimenti al team che mi ha dato una macchina più connessa, al termine di una gran bella qualifica – ha detto – abbiamo cambiato un po’ il set-up, ma non pensavamo che la differenza potesse essere cosi’ grande. Sul giro secco ha mostrato delle qualità inaspettate – ha ammesso Verstappen – Sono contento di essere tornato in pole dopo un po’ di tempo. Sara’ una gara dura a livello fisico, durante la quale dovremo gestire bene le gomme, in particolare l’anteriore sinistra. Siamo tutti molto vicini, tra Mercedes, McLaren e Ferrari, speriamo di essere competitivi anche domani”.