AGI – Hamas è pronta a consegnare armi pesanti a un organo di governo palestinese di Gaza o a nazioni arabe, ma non consegnerà le armi leggere. Lo riferisce il media statunitense Axios, citando “un funzionario statunitense e una fonte informata” secondo cui “Hamas ha espresso la sua disponibilità a consegnare le sue armi pesanti – principalmente razzi e missili – a un’entità palestinese o araba, ma ha insistito nel conservare le armi per autodifesa“.
Qualche ora prima, il presidente Donald Trump ha minacciato di disarmare Hamas se non avesse provveduto, affermando che l’operazione avrebbe potuto essere condotta anche “con la forza“. Al Jazeera sottolinea che non è ancora chiaro se l’organizzazione palestinese sarà comunque autorizzata a conservare le sole armi leggere per far fronte alle varie milizie nella Striscia di Gaza.
Netanyahu avverte Hamas: “Disarmo o l’inferno”
In un’intervista alla Cbs, il premier israeliano Benjamin Netanyahu, nel ricordare i 20 punti del piano, ha lanciato un nuovo avvertimento a Hamas: “Si disarmerà o si scatenerà l’inferno”. Dopo le dure dichiarazioni serali del presidente Donald Trump (“Si disarmeranno o li disarmeremo noi”), il suo omologo israeliano ha ribadito che “abbiamo concordato di dare una possibilità alla pace, ma Hamas deve disarmarsi” senza fabbriche di armi operative all’interno della Striscia e senza contrabbando ai suoi confini. “Le condizioni di Trump erano molto chiare. Questo accadrà rapidamente e forse con la violenza, ma si disarmeranno“. Secondo Netanyahu, se Hamas continuerà a detenere il potere nella Striscia di Gaza, “tutto esploderà“.