AGI – La Procuratrice generale di Milano, Francesca Nanni, ha espresso parere negativo alla richiesta della difesa di far ottenere i domiciliari a Mohammad Abedini Najafabadi. In una nota relativa al parere negativo alla scarcerazione di Mohammad Abedini Najafabadi, la procuratrice generale di Milano Francesca Nanni spiega che la “messa a disposizione di un appartamento e il sostegno economico da parte del consolato dell’Iran unitamente a eventuali divieti di espatrio e all’obbligo di firma non costituiscano un’idonea garanzia per contrastare il pericolo di fuga del cittadino di cui gli Usa hanno chiesto l’estradizione”.
“Quanto al merito delle accuse mosse dalle autorità statunitensi – prosegue Nanni – ci si riserva una completa e approfondita valutazione all’esito degli atti che verranno trasmesse dalle predette autorità”.
Nota Usa ai magistrati milanesi
Nella nota inviata nelle ultime ore dagli Usa e pervenuta ai magistrati milanesi su Mohammad Abedini Najafabadi si fa riferimento anche al caso di Artem Uss, l’uomo d’affari russo per cui era stata chiesta l’estradizione dagli Usa e che evase dai domiciliari nel Milanese col braccialetto elettronico. Nella comunicazione gli americani scrivono che l’ingegnere iraniano è molto pericoloso e deve restare in carcere.