sabato, Giugno 21, 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

Il Bayesian torna a galla dopo 10 mesi

AGI – Riportato a galla il super yacht Bayesian. Lo scafo blu, affondato lo scorso agosto e rimasto adagiato da allora a una profondità di 49 metri – privato del maestoso albero maestro alto 72 metri e tagliato nei giorni scorsi – ora si trova imbracato tra le due chiatte, la Hebo Lift 10 e la Hebo Lift 2, dotate di potentissime gru, provenienti dall’Olanda e in grado di sostenerne il peso.

Il super yacht del magnate americano Mike Lynch, morto insieme ad altre sei persone, non è ancora del tutto sollevato rispetto alla superficie del mare. Prima di alzarlo completamente infatti gli operatori stanno provvedendo a rinforzare e aumentare le imbracature e solo dopo lo solleveranno totalmente rispetto al livello del mare. Queste procedure – monitorate dalla Guardia costiera – andranno avanti per tutto il giorno.

In questo momento lo yacht è a circa dieci metri di profondità: tornata in superficie ieri, l’imbarcazione è stata di nuovo immersa tra in acqua per motivi di sicurezza. Lo scafo, 56 metri, è in posizione coricata e sarà sollevato con delicatezza. L’acqua di mare sarà pompata fuori dallo scafo, che resterà sospeso e ciò potrebbe dar già modo di fare una prima ricognizione sulle eventuali perdite.

Tra domenica e lunedì sarà trasferito nel porto siciliano di Termini Imerese. Una volta li’, dopo l’attracco, il Bayesian lunedì verrà sollevato sul lato sinistro dall’Hebo Lift 10, all’interno della struttura in acciaio appositamente realizzata, attualmente in banchina. Il monitoraggio antinquinamento proseguirà con personale e mezzi specializzati, che lavoreranno secondo un dettagliato piano di prevenzione dell’inquinamento.

Una barriera anti-petrolio precauzionale è attualmente posizionata sopra il Bayesian, tra l’Hebo Lift 10 e due chiatte, e questi team accompagneranno il superyacht durante il trasporto. Lo scafo è costantemente sostenuto da otto cinghie di sollevamento in acciaio – quattro sotto ciascuna sezione di prua e di poppa – che fanno parte di un sistema di sollevamento in cavo d’acciaio appositamente progettato. Questo, a sua volta, è fissato all’Hebo Lift 10 da 5.695 tonnellate lorde, un mezzo galleggiante per il sollevamento di carichi pesanti che è una delle gru marittime più potenti d’Europa. 

 

 

 ​ Read More 

​ 

VIRGO FUND

PRIMO PIANO