AGI – Il principe Andrea ha rinunciato ai suoi titoli reali, incluso quello di Duca di York, dopo “una discussione con il Re”. Lo riferisce la Bbc. “Abbiamo concluso che le continue accuse nei miei confronti distolgono l’attenzione dal lavoro di Sua Maestà e della Famiglia Reale”, ha affermato il principe Andrea in una dichiarazione.
Rimarrà principe, ma cesserà di essere Duca di York, titolo ricevuto da sua madre, la defunta regina Elisabetta.
Il principe Andrea è stato sottoposto a crescenti pressioni per i suoi legami con il defunto molestatore sessuale Jeffrey Epstein e ha dovuto affrontare una serie di scandali. Nella dichiarazione ribadisce di “negare con forza le accuse contro di me”. La sua ex moglie, Sarah Ferguson non è più Duchessa di York, ma le loro figlie continueranno a portare il titolo di principessa.
“Ho deciso, come ho sempre fatto, di dare priorità al mio dovere nei confronti della mia famiglia e del mio Paese”, si legge ancora nel comunicato ufficiale.
Dunque, “non userò più il mio titolo o gli onori che mi sono stati conferiti”, ha detto il principe, che si era già ritirato dalla vita pubblica cinque anni fa sotto la pressione dello scandalo.
Andrea, 65 anni, perde il titolo di duca di York con effetto immediato, ma mantiene il suo titolo di principe in quanto figlio della regina Elisabetta II, morta nel 2022. Aveva già rinunciato al suo status di membro dell’Ordine della Giarrettiera, il più alto ed esclusivo degli ordini cavallereschi britannici, fondato nel XIV secolo. Anche la sua ex moglie, Sarah Ferguson, non potra’ piu’ usare il titolo di duchessa di York, mentre le loro due figlie manterranno quello di principessa
Il fratello di re Carlo è caduto in disgrazia da diversi anni a causa della sua vicinanza con Jeffrey Epstein, il finanziere americano condannato per pedofilia e trovato morto nella sua prigione nel 2019. E di recente i riflettori sono tornati ad accendersi su di lui.
Questa settimana sono uscite le anticipazioni di un libro postumo di Virginia Giuffre, la sua principale accusatrice, che sarà pubblicato tra pochi giorni. Nell’autobiografia di Giuffre, che si è suicidata ad aprile all’età di 41 anni, si raccontano i rapporti avuti con Andrea quando aveva solo 17 anni: “Credeva che venire a letto con me fosse un suo diritto”. La giovane aveva conosciuto il principe nel marzo 2001, nella casa di Londra di Ghislaine Maxwell, compagna e complice di Epstein. Era stata lei a denunciarlo nel 2021.
Andrea ha sempre negato le accuse di violenza sessuale, ma ha evitato un processo a New York pagando diversi milioni di dollari. Nel 2019 assicurò in un’intervista alla Bbc di avere interrotto i rapporti con Epstein nel 2010, ma la stampa britannica ha pubblicato delle e-mail che dimostrano che il principe era rimasto in contatto con il finanziere americano dopo quella data. “Restiamo in contatto, suoneremo di nuovo insieme presto!”, gli aveva scritto nel 2011.
E non è il solo guaio in cui è finito il principe. Il Telegraph ha scritto questa settimana che il principe Andrea ha incontrato tre volte, nel 2018 e nel 2019, un funzionario cinese al centro di un caso di spionaggio che sta provocando un terremoto politico in Gran Bretagna.