AGI – Il vertice intergovernativo tra Italia e Algeria si terrà mercoledì 23 luglio a Roma, nella prestigiosa cornice di Villa Doria Pamphilj, alla presenza del Presidente della Repubblica algerina, Abdelmadjid Tebboune, in visita ufficiale in Italia. In questa occasione, il capo di Stato algerino sarà accolto alle ore 10:00 al Quirinale dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, a conferma della solidità delle relazioni bilaterali tra i due Paesi, basate su un dialogo politico ed economico costante. Il vertice sarà copresieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, e riunirà numerosi ministri di entrambi i governi.
L’obiettivo comune è rafforzare un partenariato strategico basato sul “modello Mattei”, un approccio che coniuga sicurezza energetica e cooperazione allo sviluppo. Enrico Mattei, figura emblematica della politica energetica italiana del dopoguerra, fu anche un convinto difensore della causa indipendentista algerina. Non è un caso che il presidente Tebboune gli abbia conferito postumo l’Ordine degli Amici della Rivoluzione Algerina, la più alta onorificenza riservata alle personalità straniere che hanno sostenuto la lotta per la libertà del popolo algerino. Anche il gasdotto che collega l’Algeria all’Italia porta il nome di Mattei, simbolo tangibile di una duratura cooperazione energetica e politica tra le due nazioni.
Questo vertice di Roma segue quello tenutosi ad Algeri il 18 e 19 luglio 2022, durante il quale l’allora Presidente del Consiglio, Mario Draghi, firmò una serie di accordi chiave nei settori dell’energia, della cooperazione industriale e degli affari culturali. L’incontro di quest’anno si inserisce quindi in una logica di continuità e rilancio di un rapporto bilaterale sempre più strutturato. Parallelamente al vertice politico, lo stesso giorno si terrà a Roma, presso l’Hotel Parco dei Principi, anche il Forum Economico Italia-Algeria. Questo evento di alto livello mira a rafforzare il partenariato economico bilaterale. Organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l’Agenzia per il Commercio Estero (ICE), il forum si aprirà alle ore 9:00 con un intervento del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani.
Il forum riunirà i rappresentanti di circa 500 aziende italiane e algerine e sarà strutturato attorno a tavole rotonde tematiche dedicate a settori chiave della cooperazione economica: energia ed economia circolare, infrastrutture e trasporti, agricoltura sostenibile, industria high-tech e settore farmaceutico. I dirigenti di aziende leader di entrambi i Paesi condivideranno le loro esperienze e prospettive di sviluppo congiunto.
Uno dei momenti salienti del forum sarà la sessione di incontri B2B: 130 spazi saranno riservati alle aziende algerine, ciascuna con slot pre-programmati di due ore per incontrare le controparti italiane. Oltre a questi scambi formali, durante tutta la giornata saranno offerte opportunità di networking informale. Nel pomeriggio, una sessione plenaria sarà dedicata al rilancio del partenariato ispirato alla visione mediterranea di Enrico Mattei.
L’ordine del giorno include anche discussioni sugli strumenti di sostegno finanziario e sulle prospettive di investimento bilaterali. In chiusura è prevista una cerimonia di firma di accordi e memorandum d’intesa tra aziende e istituzioni di entrambi i Paesi, accompagnata da una foto ufficiale.
Questo forum si svolge in un contesto di continua crescita degli scambi economici tra Italia e Algeria. Con oltre 150 aziende italiane operanti sul territorio algerino, Roma conferma il suo status di primo partner commerciale di Algeri nel primo trimestre del 2025, con un interscambio commerciale superiore a 4,78 miliardi di euro. L’Algeria è anche il principale fornitore di gas per l’Italia e il suo principale partner commerciale nel continente africano. Da parte sua, l’Italia rimane il principale cliente e il secondo fornitore dell’Algeria, con esportazioni italiane che si avvicineranno ai 3 miliardi di euro nel 2024.