AGI – Katia Buchicchio è Miss Italia 2025. È stata incoronata dalla patron del Concorso, Patrizia Mirigliani, e dalla presidente della giuria, Francesca Pascale, sul palco del PalaSavelli di Porto San Giorgio, in diretta in eurovisione su RTV San Marino, Rayplay e Media DAB.
La diciottenne lucana è stata scelta dalla giuria dell’86^ edizione del Concorso (la numero 80 con il nome di Miss Italia) dopo essere arrivata alle finali del Concorso con il titolo di Miss Basilicata. Sul podio anche Miss Umbria, Fanny Tardioli, e Miss Marche, Asia Campanelli.
Alta 1.75, originaria di Anzi, in provincia di Potenza, Katia è iscritta al primo anno di Odontoiatria e Protesi Dentaria e ha incantato la giuria con la sua bellezza autentica. Oltre a studiare, Miss Italia 2025 coltiva la passione per il ricamo e il cucito, un’arte che le è stata tramandata dalle nonne e dalle zie e che fa parte della cultura della terra da cui proviene. Fidanzata con Michael, Katia ha dedicato la vittoria al padre Antonio, “il mio manager che mi ha accompagnato in tutte le selezioni a cui ho partecipato”, ha dichiarato la ragazza. E per il futuro ha detto: “Continuerò gli studi e lavorerò per tenere alto il nome della mia Regione, che sono orgogliosa di rappresentare, così come sono onorata di questo titolo”.
La prima miss lucana
La sua vittoria non è solo un traguardo personale ma anche un motivo di orgoglio per tutta la Basilicata, che si aggiudica la fascia per la prima volta nella storia del Concorso. Le regioni che hanno collezionato il maggior numero di titoli fino ad oggi sono il Lazio con 13 miss, la Lombardia e la Sicilia con 11 ragazze. Seguono il Veneto e la Toscana con 6, il Friuli, la Calabria e il Piemonte con 5, le Marche e la Campania con 4, l’Emilia Romagna, la Liguria, la Sardegna, l’Umbria e il Trentino Alto Adige con 2, la Puglia e l’Abruzzo con una sola miss. Il titolo non è mai stato vinto da Molise e Valle d’Aosta.
Soddisfatta la patron Patrizia Mirigliani, che ha commentato: “Sono molto emozionata anche perché la Basilicata non aveva mai vinto il titolo, è una grande soddisfazione, sono felicissima ed è una vittoria di tutti noi assieme al ritorno in tv”.
Sul palco, ad abbracciarla subito dopo la vittoria la mamma Rosanna, il papà Antonio e la sorella Lucrezia.“Katia è paziente e rispettosa, legata alle tradizioni, alla famiglia e alla sua terra. Caratterialmente caparbia e determinata, a volte un po’ ostinata, non si ferma di fronte alle difficoltà ma la sua forza è stata prendere questa esperienza come un gioco”, ha detto la mamma.
La finale trasmessa da RTV San Marino (ch 550 DTT, Sky e Tivùsat) Raiplay e Media DAB ha assegnato anche i titoli a:
Beatrice Sartori – Miss Miluna 2025 (Miss Framesi Piemonte e Valle D’Aosta)
Chiara Cenci – Miss Rocchetta Bellezza 2025 (Miss Trentino Alto Adige)
Giada Stabile – Miss Sport Givova 2025 (Miss Sicilia)
Miriam Del Contrasto – Miss Framesi 2025 (Miss Lombardia)
Asia Campanelli - Miss MyLamination 2025 (Miss Marche)
Anastasia Orrù - Miss Sorriso BlancOne 2025 (Miss Rocchetta Bellezza Veneto)
Chiara Cenci – Miss Cinema 2025 (Miss Trentino Alto Adige)
Francesca Drì – Miss Eleganza 2025 (Miss Eleganza Friuli Venezia Giulia)
Alicya Ferrero – Miss Coraggio 2025 (Miss Valle D’Aosta)
Francesca Drì – Miss Creatività 2025 (Miss Eleganza Friuli Venezia Giulia)
Angelica Parma – Miss Italia Influencer e Miss Italia Social 2025 (Miss Eleganza Emilia Romagna)
La storia del concorso: da Sophia Loren a Miriam Leone
Il concorso di Miss Italia nasce nel 1939 come gara fotografica chiamata “5.000 lire per un sorriso”, ideata da Dino Villani e Cesare Zavattini. Dopo la pausa bellica, nel 1946 prende il nome attuale e diventa un evento nazionale con sfilate e fasce. Negli anni, ha rappresentato uno specchio dei cambiamenti sociali italiani, abolendo ad esempio il canone delle “misure perfette” nel 1990.
Patrizio Mirigliani è stato lo storico patron di Miss Italia, il concorso di bellezza più celebre d’Italia. Nato in Calabria nel 1915, ha preso le redini del concorso negli anni’50, trasformandolo da semplice gara fotografica a evento televisivo nazionale, capace di lanciare dive come Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Lucia Bosè, Martina Colombari, Anna Valle, Miriam Leone e Denny Méndez. Dopo la sua scomparsa nel 2011, il testimone è passato alla figlia Patrizia Mirigliani, che oggi porta avanti il concorso con l’obiettivo di modernizzarlo e difenderlo dalle critiche legate agli stereotipi di bellezza.