giovedì, Dicembre 11, 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

La Juve soffre ma batte il Pafos. Il Napoli cade anche in Portogallo

AGI – Risultati alterni per le due italiane impegnate nelle gare del mercoledì di Champions League. La Juve soffre nel primo tempo ma poi batte il Pafos 2-0. Stesso risultato in Portogallo, ma a sfavore del Napoli contro il Benfica di Mourinho.

Bianconeri fischiati dopo i primi 46′

Secondo successo di fila secondo di fila per i bianconeri, che salgono a 9 punti in classifica aumentando le chance di qualificazione. La serata non era iniziata però per il verso giusto e bisogna iniziare dalla fine del primo tempo e dai fischi dell’Allianz Stadium, per raccontare quella che è stata una prima parte di gara di pessima fattura. Un tiro a giro di Yildiz all’8′ deviato in tuffo da Michail e, soprattutto, un tocco sotto porta di David che non ha trovato lo specchio al 42′ sull’assist di testa di Kelly sono gli episodi degni di nota dei primi 45 minuti in cui, invece, un Pafos senza alcun timore reverenziale si è fatto apprezzare per intraprendenza e personalità.

Fin dalle prime battute, la squadra cipriota si è presentata con buona regolarità nei pressi della porta di Di Gregorio e l’occasione più nitida è stata quella capitata al 32′ sui piedi di Anderson Silva che con un piattone di destro all’altezza del dischetto del rigore ha colpito il palo alla sinistra del portiere, mentre al 33′ su un angolo battuto da Orsic è stato Dragomir a provarci con una ‘volee’ di destro che ha costretto Di Gregorio alla deviazione sopra la traversa. 

Nella ripresa, Juventus più intraprendente. Al 4′ Yildiz non trova il tap-in vincente su una conclusione da fuori di Koopmeiners deviata da Michail. Al quarto d’ora l’estremo difensore cipriota si immola per respingere con il corpo una conclusione ravvicinata di Conceicao. Preludio del vantaggio bianconero che arriva con McKennie al 22′: trovato da Cambaso, l’americano salta un avversario e da posizione defilata e mette il pallone all’incrocio sul primo palo. Altri sei minuti e arriva il raddoppio bianconero che ha di fatto chiuso la gara: da una giocata di Coinceicao a centrocampo, bravo a divincolarsi tra due avversari, la palla finisce sulla sinistra a Yildiz che serve David lesto a stoppare la palla e a battere rasoterra Michail.

Il Napoli cade anche a Lisbona, Conte perde la sfida con Mourinho

La squadra di Conte perde 2-0 con il Benfica e incassa la terza sconfitta nella manifestazione, dopo quelle con Manchester City e Psv. Un gol per tempo (20′ Rios, 49′ Barreiro) per l’undici di Mourinho, che mette in fila il secondo successo in Champions, dopo il 2-0 esterno sull’Ajax, e sale in 25esima posizione a quota 6 punti, a una sola lunghezza dal Napoli. Partono meglio i lusitani, che si rendono pericolosi al 12′ con un tiro a giro di Aursnes fuori di poco.

Qualche minuto dopo, è sempre il centrocampista del Benfica a divorarsi il gol del vantaggio: al 18′ Milinkovic-Savic sbaglia il disimpegno in fase di costruzione, Aursnes recupera la sfera e ha l’occasione di calciare da posizione favorevole, ma non inquadra lo specchio della porta da pochi passi. Al 20′ la squadra di Mourinho la sblocca: cross dalla trequarti di Dahl, McTominay prova ad allontanare ma in un rimpallo il pallone finisce in area piccola, con Rios che approfitta dell’indecisione della retroguardia partenopea per battere Milinkovic-Savic. 

Timida reazione del Napoli nel secondo spicchio di primo tempo, ma l’undici di Conte termina i 45 minuti iniziali senza tiri nello specchio della porta difesa da Trubin. In avvio di ripresa i portoghesi allargano la forbice: al 49′ Rios scappa a McTominay, serve in mezzo Barreiro, che con un grande colpo di tacco sorprende un Milinkovic-Savic poco reattivo. Napoli tramortito dal gol subito e ritmi che tornano bassi con il Benfica in controllo. Il primo vero squillo degli uomini di Conte porta la firma di Neres, che al 71′ scalda i guantoni di Trubin con un mancino centrale dai 25 metri. I padroni di casa lasciano il pallino del gioco in mano al Napoli, senza patire eccessivamente il pressing finale degli uomini di Conte e portando a casa tre punti fondamentali. Per i campioni d’Italia la strada verso i play-off si fa in salita. 

 

 

 ​ Read More 

​ 

VIRGO FUND

PRIMO PIANO