AGI – La Cina si prepara a schierare alla prossima Coppa d’Asia femminile di basket il suo nuovo fenomeno: Zhang Ziyu, 18 anni, alta 2,26 metri. Il suo soprannome è già un programma: “la Grande Muraglia”. Un appellativo guadagnato per via della statura imponente, ma anche per i primi promettenti segnali lasciati nelle sue apparizioni internazionali.
Mercoledì a Xian, nella Cina centrale, Zhang ha segnato 18 punti nel match amichevole vinto contro il Giappone, rivale storico della nazionale cinese, con il punteggio di 101-92. La partita rientra nel ciclo di preparazione in vista della Coppa d’Asia femminile, in programma a Shenzhen, nel sud del Paese, a partire dal 13 luglio.
Quella contro il Giappone è stata la sua terza presenza in maglia rossa, dopo due larghe vittorie nel weekend contro la Bosnia-Erzegovina. Le sue prestazioni hanno immediatamente attirato l’attenzione dei media ufficiali, che hanno ribattezzato “le Torri Gemelle” la coppia che Zhang forma sotto canestro con Han Xu, altra pivot della nazionale cinese, alta 2,11 metri.
Il paragone con Yao
L’impatto visivo è notevole: Zhang Ziyu è talmente alta che a volte non ha nemmeno bisogno di saltare per andare a canestro. Originaria della provincia dello Shandong, nella Cina orientale, era già alta 2,10 metri al termine della scuola elementare. Non è un caso che venga già paragonata da molti tifosi a Yao Ming, leggenda della NBA con gli Houston Rockets e simbolo del basket cinese. Anche lui era stato soprannominato “la Grande Muraglia” durante la sua carriera, chiusa nel 2011. Con i suoi 2,29 metri di altezza, Yao è stato uno dei giocatori più alti nella storia della lega americana. Zhang Ziyu sembra raccoglierne oggi l’eredità, almeno nell’immaginario collettivo.
Figlia di due ex giocatori professionisti, Zhang dispone certamente di un vantaggio biologico fuori dal comune. Ma per le sue compagne di squadra, il potenziale va ancora coltivato. “Avrebbe potuto essere più aggressiva su certi tiri”, ha osservato Yang Liwei, pivot di grande esperienza, dopo la sfida vinta mercoledì. “Penso che abbia giocato al suo solito livello”, ha aggiunto Yang, che faceva parte della nazionale cinese campione d’Asia nel 2023. Ora la Cina tornerà in campo venerdì, ancora in casa, per un nuovo test amichevole sempre contro il Giappone. E tutti gli occhi saranno di nuovo su Zhang Ziyu: la nuova frontiera del basket cinese femminile è già cominciata.