AGI – “Vogliamo ringraziare Ivan Juric per il suo duro lavoro nelle ultime settimane”. Lo scrive la As Roma in una nota pubblicata sul sito al termine della gara persa in casa contro il Bologna per 3-2. “Ha gestito un ambiente difficile con il massimo della professionalità – prosegue la società- e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro. La ricerca di un nuovo responsabile dell’aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni”. Si conclude così la giornata nera della Roma, che affonda sotto i colpi del Bologna, che vince all’Olimpico per tre reti a due. Una pioggia di fischi dopo la quarta sconfitta consecutiva nelle ultime cinque giornate di campionato per i giallorossi.
“Abbiamo subito voluto emettere il comunicato ufficiale, è doveroso un ringraziamento per mister Juric che è arrivato in una situazione difficile. Ha dato il meglio sin dal primo giorno, adesso è il tempo di riflettere per prendere la decisione migliore nell’interesse del club”, ha detto il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ai microfoni di Dazn, “Juric ha un tipo di calcio molto ambizioso, ma non è il momento di aggrapparsi a delle scusanti. Ha fatto del suo meglio in un momento complicato. Ci scusiamo con i tifosi, siamo tutti responsabili di questa situazione”. “Ora posso dire che l’obiettivo dei Friedkin è quello di vincere, come lo è per i tifosi. Cercheremo di gestire questa crisi, ma non mi piace la parola transizione. Siamo la Roma e dobbiamo superare questo momento. Non resta che assumerci le nostre responsabilità”, ha aggiunto il dirigente giallorosso.
La cronaca della partita
Nella dodicesima giornata di Serie A: decidono le reti di Santiago Castro, Riccardo Orsolini e Jesper Karlsson. Inutile, invece, ai fini del risultato, la doppietta di El Shaarawy. Per il team di Italiano terzo successo consecutivo in campionato. Dopo un’iniziale fase di studio, la compagine rossoblu trova la prima conclusione verso la porta con Miranda, che però viene bloccata senza problemi da Svilar. Al 16′ è Pisilli che, dopo uno scambio con Dovbyk, va al tiro ma anche in questo caso c’è poca potenza e Skorupski riesce a neutralizzare agevolmente.
Qualche minuto più tardi Orsolini salta Angelino e crossa per Ndoye, il quale non trova la palla e finisce contro il palo: l’attaccante resta vittima di un infortunio e deve abbandonare il campo in barella, lasciando il posto a Karlsson. Al 25′ i ragazzi di Vincenzo Italiano passano in vantaggio con Santiago Castro che, sugli sviluppi di un Calcio d’angolo, realizza il tap-in vincente in mischia. La risposta della Roma non si fa attendere, infatti, al 30′ colpisce una clamorosa traversa con Soulé che, dopo aver ricevuto la sfera da Koné, va vicinissimo al pareggio. La squadra capitolina prova ancora a sfondare il muro eretto dalla difesa avversaria, ma fatica a rendersi realmente pericolosa; si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-1.
Nella ripresa Ivan Juric decide di inserire forze fresche per provare a riprendere la partita e la sua squadra crea alcune interessanti occasioni con Stephan El Shaarawy. L’attaccante prima sfiora il gol su Calcio di punizione e poi al 63′ realizza il colpo di testa vincente su assist di Mancini, firmando l’1-1 complice anche un errore di Skorupski. Neanche il tempo di gioire per i giallorossi, che il Bologna si riporta immediatamente in vantaggio al 66′ con il solito Riccardo Orsolini che, su lancio di Castro, si invola verso la porta e batte Svilar.
Al 72′ la Roma rischia di capitolare con il tris felsineo di Dallinga, ma la rete viene annullata dal Var per un fallo di mano dell’olandese. L’appuntamento con il terzo gol del Bologna, però, è solo rimandato poiché al 77′ ci pensa Jesper Karlsson, su suggerimento di Miranda, a segnare la sua prima marcatura in Italia per il 3-1. I giallorossi non si arrendono e all’82’ riaprono la contesa ancora una volta grazie a Stephan El Shaarawy, che scarica un potente tiro sotto la traversa regalando un finale incandescente al pubblico.
Negli ultimi minuti Dovbyk ha una grande chance per il pareggio, ma l’ucraino non riesce a sfruttarla e, dopo una rissa sfiorata, gli emiliani riescono a difendere il 3-2 fino al triplice fischio. In virtù di questo risultato il Bologna sale a 18 punti mentre la Roma, sotto i fischi dell’Olimpico, incassa la quarta sconfitta nelle ultime cinque gare e resta a quota 13. Dopo la sosta i giallorossi affronteranno il Napoli al Maradona, mentre i rossoblù torneranno all’Olimpico per sfidare la Lazio.