martedì, Giugno 10, 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

L’uso di farmaci antipsicotici riduce il rischio di incidenti stradali in pazienti schizofrenici

AGI – L’assunzione di farmaci antipsicotici in pazienti affetti da schizofrenia ha comportato una riduzione degli incidenti stradali del 50%. Lo rivela uno studio condotto da John A. Staples e colleghi dell’Università della British Columbia a Vancouver, pubblicato sulla rivista CMAJ, Canadian Medical Association Journal.

 

La ricerca ha esaminato l’impatto dell’assunzione di farmaci antipsicotici sulla sicurezza stradale nei conducenti affetti da schizofrenia. Analizzando 20 anni di dati sulla salute e sulla guida, i ricercatori hanno valutato 1.130 incidenti stradali che coinvolgevano persone con diagnosi di schizofrenia trattate con antipsicotici.

 

I risultati indicano che l’aderenza perfetta alla terapia antipsicotica, rispetto alla completa non aderenza, è associata a una riduzione del 50% del rischio di incidente stradale. Questo suggerisce che i farmaci antipsicotici, assumendo correttamente, migliorano la capacità di guida riducendo i sintomi psicotici che compromettono la sicurezza alla guida, come allucinazioni e comportamenti disorganizzati.

 

Gli autori sottolineano l’importanza di incoraggiare i pazienti a seguire la terapia prescritta e suggeriscono che i sistemi sanitari dovrebbero investire maggiormente in programmi di supporto all’aderenza terapeutica. Tuttavia, evidenziano anche la complessità della questione riguardo alla sospensione della patente in caso di non aderenza, poiché tale misura potrebbe aumentare l’isolamento sociale di queste persone, spesso già emarginate.

 

In sintesi, lo studio fornisce evidenze significative che l’uso corretto di farmaci antipsicotici riduce il rischio di incidenti stradali nei conducenti con schizofrenia, con implicazioni importanti per la gestione clinica e le politiche sanitarie relative a questa popolazione. 

 ​ Read More 

​ 

VIRGO FUND

PRIMO PIANO