AGI – I dati del “Dossier Viminale“, presentati per il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Ferragosto, dipingono un quadro a due facce del nostro Paese.
Da un lato, emerge una sensazione di maggiore sicurezza: dal primo gennaio al 31 luglio di quest’anno, i reati complessivi sono diminuiti del 9% rispetto all’anno scorso, ma preoccupa l’aumento di casi di omicidio.
Dati positivi su furti, rapine e violenze sessuali
I numeri sono chiari: i furti sono calati del 7,7%, le rapine del 6,7% e, in modo particolarmente incoraggiante, le violenze sessuali hanno registrato un drastico -17,3%. Anche sul fronte della criminalità organizzata, i dati sembrano positivi: diminuiscono del 14,6% le persone denunciate per reati legati alla droga, nonostante un aumento del 12% nella quantità di stupefacenti sequestrati. Segno che le forze dell’ordine sono diventate più efficaci nel colpire le reti criminali.
L’aumento preoccupante degli omicidi
Tuttavia, come spesso accade, dietro i dati rassicuranti si nascondono dettagli inquietanti. Il dato più allarmante è la crescita degli omicidi, che segnano un +3,4% rispetto allo scorso anno. Un’inversione di tendenza che deve far riflettere.
Allarme per la violenza di genere e i femminicidi
Ancora più preoccupante è l’analisi della violenza di genere. Sebbene il numero totale di donne uccise si mantenga stabile, è l’aumento dei crimini commessi da partner ed ex partner a lanciare un segnale d’allarme. Gli omicidi di donne per mano del compagno o ex sono aumentati del 15,1%, passando da 33 a 38 in pochi mesi. Questo dato, che fa eco all’aumento vertiginoso degli ammonimenti del questore per stalking (+84,6%) e violenza domestica (+63,6%), suggerisce che, nonostante le misure di prevenzione, la violenza tra le mura domestiche rimane una piaga difficile da estirpare.
Immigrazione: calo delle richieste di asilo
Non mancano le complessità anche sul fronte dell’immigrazione. A fronte di una lieve crescita degli sbarchi sulle coste italiane (+2,1%), il numero di richieste di asilo è crollato del 22%. Un dato che, pur non essendo direttamente collegato ai flussi, indica una diminuzione delle domande formali, mentre i dinieghi aumentano del 58,3%.
Sicurezza informatica: luci e ombre
In un panorama digitale sempre più presente, anche la sicurezza informatica presenta luci e ombre. Se da un lato i cyber attacchi a infrastrutture critiche calano del 21,7%, si registra un incremento degli interventi antiterrorismo (+56,3%) e, con essi, un forte aumento degli indagati (+90,5%).