AGI – Diverse regioni dell’Ucraina, anche a ovest, sono dall’alba di nuovo sotto un attacco combinato di missili e droni delle forze russe. Lo riferisce Ukrinform. L’allarme aereo è scattato a Kiev, e raid sono stati segnalati a Ivano-Frankivsk, Ternopil, Khmelnytskyi, Chernihiv. Particolarmente colpita Leopoli. Il sindaco, Andriy Sadovyi, ha riferito che una parte della città è rimasta senza corrente e anche i servizi di trasporto pubblico sono in parte fermi. Il raid ha provocato diversi incendi e Sadovyi ha invitato la popolazione a tenere le finestre chiuse per evitare di respirare fumi tossici.
Una persona è morta nell’attacco ad opera delle forze russe a Zaporizhia mentre la Polonia ha dichiarato di aver fatto decollare i propri jet per proteggere il proprio spazio aereo. Ivan Fedorov, capo della regione sud-orientale dell’Ucraina, ha dichiarato su Telegram che un “attacco combinato” russo ha ucciso una donna e ferito altre sei persone. Tra i feriti anche una ragazza di 16 anni, ha detto Fedorov che ha pubblicato delle foto che mostrano un condominio a più piani parzialmente distrutto e un’auto bruciata.
Le forze armate polacche hanno dichiarato su X di aver mobilitato aerei e di aver messo in stato di massima allerta le difese terrestri per proteggere il loro spazio aereo, in particolare nelle aree vicine all’Ucraina. Mentre i sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar di terra polacchi sono al massimo livello di allerta in tutto il Paese.