AGI – È stata dichiarata la morte cerebrale per una bambina di sei anni originaria della Guinea, ricoverata in condizioni disperate all’ospedale dei Bambini di Palermo dopo essere giunta a Lampedusa con la madre al termine di una traversata dalla costa africana.
La piccola era approdata nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, dopo cinque giorni di viaggio su un barcone insieme ad altri migranti rimasti senza cibo né acqua. Le sue condizioni erano apparse subito critiche ed era stata trasferita in elisoccorso dal 118 a Palermo, dove era stata ricoverata in rianimazione.
Questa mattina i medici hanno avviato la procedura per constatare la morte cerebrale. I familiari hanno rifiutato la donazione degli organi. La madre è seguita da medici senza frontiere con il supporto di una psicologa, di una mediatrice culturale e della responsabile dell’associazione Casa di Lucia.